I DATI DEGLI INQUILINI NEL REGISTRO DI ANAGRAFE
In un condominio di 15 unità immobiliari, per il proprietario che concede in locazione un appartamento è sufficiente comunicare all’amministratore i dati anagrafici dei conduttori completi di recapiti telefonici e data di inizio contratto/occupazione dell’immobile, oppure occorre fornire il contratto di locazione?
R.P. – TORINO
Nel registro di anagrafe devono essere riportate le generalità dei conduttori, comprensive di codice fiscale, residenza o domicilio (articolo 1130, n. 6, del Codice civile). Ogni variazione dei dati – continua la stessa norma – dev’essere comunicata all’amministratore in forma scritta entro 60 giorni. È evidente, quindi, che non occorre inviare all’amministratore la copia di ogni contratto di locazione, ma bisogna solo fornirgli, in forma scritta, i dati da inserire nel registro di anagrafe.
l’importazione temporanea con utilizzo del “carnet Ata” (Admission Temporaire – Temporary Admission), si svolge tramite un documento doganale internazionale, istituito dalla Convenzione di Bruxelles del 6 dicembre 1961 (ratificata in Italia con il Dpr n. 2070/ 1963), successivamente sostituita dalla Convenzione di Istanbul del 26 giugno 1990 ( ratificata in Italia con la legge n. 479/ 1995). L’utilizzo di questo documento doganale è valido per l’importazione ( o esportazione) temporanea di merci da o verso Paesi non facenti parte dell’Unione europea e aderenti alla convenzione Ata, la cui lista è consultabile all’indirizzo http:// www. unioncamere. net/ commercioEstero/ ata/ paesi. htm. Nel caso di merci entranti, attraverso il “carnet Ata” si evitano di pagare i dazi e l’Iva in dogana, purché le merci stesse siano riesportate entro i termini indicati nel documento, che non possono in ogni caso eccedere quello di validità del carnet stesso ( pari a 12 mesi).