Hyundai Motor perde colpi nel 2016
pH yundai Motor perde colpi nell’ultimo trimestre 2016. La casa automobilistica coreana, cheinsieme all’affiliata Kia è il quinto costruttore mondiale, ha segnato nel periodo ottobre-dicembre un calo del 39% dell’utile netto a 1.070 miliardi di won (850 milioni di euro) rispetto a 1.530 miliardi dello stesso periodo del 2015; il risultato operativo è stato di 1.020 miliardi di won (-33%) su ricavi stabili (-0,1%) a 24.540 miliardi di won.
L’intero 2016 ha visto un calo dell’utile operativo (5.194 miliardi di won da 6.358) e dei profitti netti (da 6.509 miliardi a 5.720), con ricavi in crescita a 93.649 miliardi; è il quarto consecutivo su base annua, mentre a livello trimestrale è il 12°. Le azioni Hyundai Motor hanno perso ieri il 3,1% al livello più basso di gennaio.
Sui risultati 2016 hanno pesato il rallentamento della domanda in Cina - maggiore mercato dell’azienda coreana - e sui mercati emergenti. In Cina le vendite hanno risentito della crescente concorrenza dei costruttori locali. Un impatto negativo ha avuto anche l’impennata degli incenti- vi per compensare il forte calo della domanda di berline di piccole dimensioni in Corea e Stati Uniti. La Sonata, il modello di punta prodotto negli Usa, ha risentito della crisi del suo segmento: i clienti preferiscono i Suv, grazie anche al basso prezzo dei carburanti.
Il responsabile per le relazioni con gli investitori Koo Zayong ha detto che «le condizioni di mercato negli Usa resteranno difficili nel 2017» e ha aggiunto che l’azienda «sta monitorando da vicino le politiche dell’amministrazione Trump, poiché ci aspettiamo che metta pressione sui paesi che hanno un surplus commerciale con gli Usa». Hyundai e Kia hanno una percentuale di auto prodotte in Usa rispetto alle vendite fra le più basse di tutti i costruttori. Dopo le critiche di Trump, Hyundai ha promesso di investire oltre 3 miliardi di dollari in cinque anni negli Stati Uniti (+50%) e ha detto che potrebbe costruire un nuovo impianto nel paese. Quest’ultimo servirebbe a produrre Suv e le berline del nuovo marchio Genesis, mentre verrebbero potenziate le esportazioni di Suv anche dalla Corea.