Sindacati spaccati sul tema voucher
Forti divergenze tra le confederazioni nell’audizione in commissione lavoro alla Camera Camusso va avanti sul referendum: no a correzioni, vanno abrogati
pSui voro nero - ha ribadito la leader Susanna Camusso in audizione -. Crediamo che sia un luogo comune giustificatorio, che non si misura col fatto che la crisi ha determinato ulteriori aree di lavoro “grigio” e “nero”. Abbiamo un’ampia documentazione che ci dice co- me il voucher sia il paravento di attività di lavoro in nero». Per Camusso «questo strumento non è più correggibile e va abrogato», anche il ripristino dei paletti della legge Biagi è bocciato perchè «presuppone che non ci sia un rapporto di lavoro subordinato, permettendo gli abusi che si sono verificati». Nella proposta di legge di iniziativa popolare sulla Carta dei diritti, la Cgil introduce la disciplina del lavoro subordinato occasionale, estendendo anche a questa tipologia di prestazione le tutele e i diritti tipici dei contratti di lavoro subordinati.
La soluzione non è l’abrogazione, secondo la Cisl, che propone di tornare alla legge Biagi, che ha circoscritto l’impiego dei voucher al lavoro occasionale, limitandone l’utilizzo ad alcune prestazioni e per alcune tipologie di persone “svantaggiate”. Per la Cisl le attività occasionali potrebbero essere individuate dalla contrattazione collettiva. «Non serve cancellare i voucher - ha detto la segretaria generale, Annamaria Furlan a margine della prestazione del manifesto per il lavoro - basta modificarli e riportarli ai casi di lavoro discontinuo. Sono mesi che chiediamo al ministro del Lavoro un intervento sui voucher. Qualcosa è stato fat-
FAVOREVOLI A MODIFICHE La Cisl: si torni alla legge Biagi, che ha circoscritto l’uso al lavoro occasionale La Uil: strumento utile ad arginare il lavoro nero