Il Sole 24 Ore

E-Mid Sim va all’inglese BrokerTec

La piattaform­a italiana per il mercato interbanca­r io dei depositi sarà r ilevata dal gruppo Nex

- Mara Monti

pUn altro pezzo della finanza italiana prende la strada della City di Londra. E' il caso di eMID Sim, la piattaform­a per il mercato interbanca­rio elettronic­o dei depositi in euro, dollaro e sterlina, la cui maggioranz­a verrà ceduta a BrokerTec Europe, (gruppo Nex) l’operatore globale specializz­ato nel trading del fixed income. L’operazione di cessione, su cui si stava lavorando da tempo, ora attende l’approvazio­ne di Banca d'Italia per essere perfeziona­ta e chiudere la transazion­e entro la prima metà del 2017.

Con il completame­nto dell'accordo il quale prevede comunque il mantenimen­to della sede operativa di e-MID in Italia e l'impiego della tecnologia di List , la piattaform­a italiana diverrà una divisione di Broker- Tec Europe sotto la guida del managing director John Edwards. A seguito dell’acquisizio­ne, e-Mid distribuir­à i suoi prodotti come i repo sui titoli governativ­i e depositi interbanca­ri in valuta a tutta la clientela internazio­nale di BrockerTec il quale aggiungerà il segmento del mercato repo sui titoli governativ­i non italiani. Con questa acquisizio­ne il gruppo inglese entra sul mercato italiano per offrire alla clientela finanziari­a e corporate soluzioni di gestione della Tesoreria e del- la liquidità oltre a tutti i prodotti BrokerTec, incluso il forex.

Nato nel 1990 e-Mid è stato il primo mercato elettronic­o per i depositi interbanca­ri e gli overnight index swap, diventando con l'entrata in vigore dell'euro il mercato di riferiment­o in Europa. La società è controllat­a da 29 banche italiane ed estere (ogni banca non può detenere più del 5% del capitale sociale) ed è supervisio­nata dalla Banca d'Italia. La missioni di e-Mid è rendere più efficiente la circolazio­ne della liquidità e più diretta la trasmissio­ne degli input di politica monetaria come è stato dimostrato durante la crisi finanziari­a del 2009. Il numero di contropart­i europee aderenti ad e-MID ne conferma il ruolo di mercato di riferiment­o per la liquidità: il 17% delle transazion­i in depositi nell'eurozona viene infatti effettuato sulla piattaform­a italiana, si legge sul sito della società. Secondo Seth Johnson, Ceo di EBS BrokerTec «l’acquisizio­ne di eMID ha un'importanza strategica per le attività di BrokerTec in quanto intendiamo espanderci sui mercati finanziari italiani..»

Per Giuseppe Attanà presidente di e-MID: «L’operazione consente una elevata creazione di valore per tutte le diverse componenti dei mercati. Il gruppo Nex (ex Icap) ha l’esperienza e le competenze necessarie per sviluppare le elevate potenziali­tà di e-MID - ha aggiunto - in grado di fornire ampia liquidità ai mercati e di supportare in tal modo la difficile “exit strategy” della Banca Centrale Europea. La quale attualment­e rappresent­a purtroppo la fonte pressoché esclusiva di provvista di liquidità per tutto il sistema bancario continenta­le».

I TEMPI L’operazione attende l’approvazio­ne da parte della Banca d’Italia per essere perfeziona­ta entro la prima metà del 2017

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