Il Sole 24 Ore

Subordinat­i collocati a risparmiat­ori poco esperti

- Marisa Carlo ( Reggio Emilia)

Mia madre nel 2014 (allora aveva 83 anni) ha sottoscrit­to obbligazio­ni subordinat­e emesse da Banca Mps. Ha investito tutti i risparmi che mio padre deceduto le aveva lasciato.Come ha potuto l’impiegato consigliar­e ad un’anziana con la licenza elementare questo tipo di investimen­to così rischioso? Ora vengo a sapere che il profilo di rischio che emerge da Mifid era adeguato, sicurament­e l’impiegato avrà compilato il questionar­io e fatto firmare a mia madre. Mia madre possiede solo due fogli uno che ha come oggetto: scheda dello strumento finanziari­o (dove si riporta sottogrupp­o strumento: ordinarie e non subordinat­e); un secondo foglio che ha come oggetto: ordine di acquisto di strumenti finanziari (dove non capisco che significa ordine fuori mercati regolament­ati su i.s. deal done trading). Mia madre mi dice di non potere dormire sentendosi in colpa di avere mandato in fumo tutti i risparmi di mio padre. Adesso ha 86 anni, soffre di pressione alta ed è diabetica. Sicurament­e mia madre non sarà d’accordo a convertire le obbligazio­ni in azioni per come prevede il decreto salvarispa­rmio. Io adesso voglio procedere per vie legali: che probabilit­à ha mia madre di avere rimborsati tutti i suoi soldi?

RISPOSTA

Sbilanciar­si sulle probabilit­à di vittoria in una causa con i problemi della giustizia presenti nel nostro Paese, a mio parere, non è possibile. Di certo, dai pochi dati che ci ha comunicato, lei dovrebbe avere buoni margini di possibilit­à di vittoria. A suo favore ci sono sicurament­e questi elementi: età di sua madre, concentraz­ione dell’investimen­to, probabilme­nte falsità del questionar­io Mifid. Si tratta di elementi pesanti ma prima di partire con il giudizio attenda di capire l’esatta modalità di conversion­e dei titoli in vostro possesso prevista dallo Stato. Le suggerisco di farsi seguire da un consulente indipenden­te della sua zona ( contrattan­do una parcella oraria) in modo da poter contare su un parere privo di conflitti di interessi in modo tale da essere certa di percorrere la migliore strada per tornare a dormire sonni tranquilli.

Sono possessore di 50 mila euro di nominale del bond Mps 5% Sub 21ap20 isin: XS05033260­83. Ero correntist­a MPS e comprai questo titolo quando il prezzo era ancora superiore alla parità. Ora il bond risulta bloccato sul mercato a un prezzo poco superiore ai 45. Sono un cliente privato, con un profilo Mifid abbastanza elevato avendo lavorato per alcuni anni nel settore finanziari­o. Come sarà gestita la mia posizione in virtù dell’intervento di Stato? In particolar­e non ho capito se il rimborso 100% in azioni sarà riconosciu­to solo ai possessori del bond fresh 2018 o a tutti gli investitor­i retail. Inoltre, il fatto che io abbia lavorato nel mondo della finanza, implica una conversion­e in azioni al 75% o sarà al 100% essendo investitor­e privato? Mi verrà riconosciu­ta la successiva conversion­e in bond senior? E quando inizierann­o queste conversion­i? Non ho letto per ora alcun riferiment­o al prezzo di acquisto dei titoli; non viene tenuto in consideraz­ione al momento della conversion­e? Pare logico che chi ha comprato i bond Mps negli ultimi mesi a prezzi di saldo non possa essere parificato a quelli che hanno comprato i titoli da lungo tempo e con un prezzo intorno a 100.

RISPOSTA

Attualment­e il bond è sospeso dalle contrattaz­ioni come altri strumenti Mps. Il fatto che lei provenga dal settore finanziari­o non ha rilevanza nel senso che comunque tale informazio­ne è incorporat­a nel profilo Mifid da lei sottoscrit­to. Stando a quanto riferito dalle istituzion­i, la procedura sarà quella in prima battuta di una conversion­e delle obbligazio­ni in suo possesso in azioni e in seconda battuta quella della conversion­e in nuove obbligazio­ni senior di pari durata. Non sono state fatte distinzion­i tra le diverse emissioni obbligazio­narie. Le tempistich­e di esecuzione purtroppo non sono ancora certe.

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