EPrice, ricavi in crescita del 18%
pLa ex Banzai, che ha assunto la denominazione di ePrice, ha riportato ricavi per 197,9 milioni nel 2016 al netto di Banzai Media e di Saldiprivati ceduti nel corso dell'esercizio. Il confronto con il pro-forma 2015 è di +18%. La società conferma le guidance 2016 circa il miglioramento atteso del margine lordo ed a una solida posizione di cassa netta compresa nel range 50-55 milioni di euro. denzia un incremento del 13,4% rispetto ai dati pro-forma del 2015 ed è «in linea con le previsioni comunicate al mercato (low teens)». Il margine Ebitda è cresciuto di 3,8 punti al 49,1% e «riflette l’incremento dei tenant (gli operatori affittuari) sul parco siti e la riduzione dei costi di locazione degli spazi».
Nel 2016 gli investimenti industriali erano pari a 35,3 milioni. Dopo la chiusura dell’esercizio se ne sono aggiunti altri 8,3 milioni per l’acquisizione delle partecipazioni totalitarie in Revi Immobili, Gestione Due e Gestione Immobili, che sono state incorporate da Inwit.
L’indebitamento finanziario netto a fine dicembre era pari a 34,3 milioni, in diminuzione di 13,7 milioni rispetto all’anno prima.
Nel corso della conference call con gli analisti Cicchetti ha spiegato che il piano di investimenti da 300 milioni dovrebbe avere l’effetto di incrementare l’Ebitda di 30 milioni. L’ad di Inwit ha inoltre ribadito: «Continuerò a proporre all’assemblea degli azionisti un pay-out del 90%».
Il titolo ha chiuso la seduta a 4,398 euro, in rialzo dello 0,64%