Leasing, i bonus spingono i contratti: +17% nel 2016
Valore a quota 20,7 miliardi
Effetto bonus sul leasing. Il 2016 chiude con una crescita percentuale a due cifre sia per lo stipulato che per il valore totale dei beni interessati. Nel complesso, infatti, i contratti sottoscritti sono stati poco più di 487mila (circa il 17% in più) per un controvalore che ha raggiunto i 20,7 miliardi di euro contro i 17,8 miliardi del 2015 (+16,3%). È quanto emerge dal bilancio fornito da Assilea sui dodici mesi appena conclusi.
Se si scende nel dettaglio, si vede come sia il comparto auto (veicoli commerciali, veicoli industriali, autovetture, noleggio a lungo termine) a registrare la crescita percentuale più sostenuta (+23% sul numero e +28% sul valore dei contratti).
Addirittura più elevata la dinamica dei veicoli industriali (+50% in valore) ma anche dei veicoli commerciali (+26%). Entrambi i casi hanno beneficiato di un doppio influsso prodotto sia dal bonus sui superammortamenti che della possibilità di accesso alla Sabatini ter sui finanziamenti.
Un binomio che ha inciso positivamente anche sul comparto relativo al leasing dei beni strumentali cresciuto del 7,4% nel numero e del 14,9% nel valore dei contratti.
Per quanto riguarda, invece, il comparto immobiliare è il «da costruire» a trainare la crescita. Da segnalare il +21,3% in valore registrato nel sotto-comparto «oltre i 2,5 milioni di euro». Come fanno notare da Assilea, la stima Ance di un aumento nel 2016 degli investimenti in costruzioni pari allo 0,3% (in termini reali) è supportata dalla dinamica del leasing strumentale su macchine movimento terra, che nel 2016 ha registrato una crescita superiore al 25% in numero, anticipando una ripresa del settore edile.
Parla di «politica lungimirante di sostegno agli investimenti» il presidente di Assilea, Corrado Piazzalunga che fa notare come il leasing per il terzo anno consecutivo abbia «risposto positivamente, ben oltre le migliori previsioni; tutto ciò nonostante la maggior parte degli operatori leasing non possano utilizzare la provvista Bce e in assenza di una disciplina specifica sul leasing».
L’attenzione, però, è già tutta spostata sull’anno iniziato con il debutto dell’iperammortamento per i beni «Industria 4.0» secondo quanto previsto dall’ultima legge di bilancio e il potenziamento delle agevolazioni esistenti. «Le previsioni degli operatori leasing - conclude Piazzalunga - per il 2017 stimano una crescita del +15%». Nello specifico, i dati già a disposizione di Assilea registrano un andamento sostenuto della domanda di macchine utensili, sistemi di automazione e di software. Questi ultimi, infatti, beneficiano della maggiorazione di ammortamento del 40% se sono connessi a beni di «Industria 4.0».