Ralph Lauren, lascia il ceo Larsson
Nonostante i conti migliori del previsto il titolo crolla a Wall Street oltre l’11%
pUna giornata difficile per Ralph Lauren, il più famoso stilista americano. I dati sul trimestre, migliori delle stime degli analisti, sono stati oscurati dall’annuncio della brusca uscita del ceo Stefan Larsson, annunciata prima che Wall Street aprisse e che ha fatto subito crollare il titolo (oltre l’11%). L’azienda è impegnata in un difficile turn-around: nel terzo trimestre fiscale il fatturato è calato del 12% a 1,7 miliardi di dollari, mentre l’utile netto è stato di 82 milioni, pari a 0,98 cent per azione. Per il quarto trimestre e l’intero esercizio i vertici di Ralph Lauren, durante la conference call, hanno ostentato un cauto ottimismo, confermando i target indicati mesi fa. Il mercato, evidentemente, non ci crede. Larsson, che resterà in carica ufficialmente fino al 30 aprile, era stato presentato come il manager esterno in grado di raddrizzare conti, modello di busi- ness e posizionamento sul mercato dell’azienda fondata da Ralph Lauren, che fino all’arrivo di Larsson, nel settembre 2015, era stato presidente e amministratore delegato. «Con Stefan avevamo riconosciuto la necessità, per il gruppo, di evolversi. Ma abbiamo due visioni diverse sull’evoluzione e dopo molte discussioni abbiamo deciso di separarci», ha scritto lo stilista-imprenditore.