Vodafone soffre in India. Bene ricavi in Europa e Italia
Nel trimestre torna a crescere l’Europa con l’Italia in testa
p Le disavventure indiane colpiscono Vodafone che inizialmente sbanda sul mercato perdendo il 3% circa per poi risalire verso la parità. È stata la risposta degli investitori ai conti del terzo trimestre che a livello di gruppo hanno schiacciato i profitti dell'anno verso il limite più basso della guidance. «Avevamo previsto – ha detto il ceo del gruppo di telefonia, Vittorio Colao, nel commento diffuso con i risultati – la pressione della concorrenza in India e stiamo adottando misure commerciali».
A schiacciare l’ebitda verso una crescita del 3%, soglia minima rispetto a quella massima prevista del 6%, sono state le turbolenze create dalla mossa di un concorrente indiano che ha offerto servizi gratuiti, innescando una caduta delle revenue di Vodafone dell’1,9% nel subcontinente. Dato destinato, probabilmente, a peggiorare nell’ultimo trimestre. La contromossa di Vodafone potrebbe passare dalla fusione delle operazioni in India del gruppo britannico con Idea, il terzo operatore locale. «Si tratta di creare – ha precisato Vittorio Colao – un leader assoluto nel telco in India con 400 milioni di clienti».
In attesa di capire se il matrimonio –molto apprezzato dagli analisti – davvero si farà Vodafone si consola con l’Europa e in particolare con l’Italia.
La crescita dei ricavi organici del gruppo è stata dell’1,7%, oltre le attese che indi- cavano una soglia dell’1,5 per cento e in Europa le revenue sono aumentate dello 0,7 con l’Italia sugli scudi. I ricavi da servizi per Vodafone Italia nel trimestre chiuso il 31 dicembre hanno raggiunto 1.330 milioni di euro con una progressione del 3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, confermando una traiettoria che nel primo trimestre aveva fatto segnare più 1,2%, nel secondo più 2,2 per cento.
Positive tutte le voci del cotè italiano del gruppo con i ricavi da rete fissa in progressione dell’11,9% a 225 milioni di euro e quelli da servizi del mobile dell’1,4% a oltre 1,1 miliardi.
La copertura delle rete 4G di Vodafone supera in Italia il 97% della popolazione.
Buone anche le cifre di Spagna e Germania, mentre qualche preoccupazione arriva dalla Gran Bretagna, mercato di casa per Vodafone. I ricavi nel regno di Elisabetta si sono contratti del 3,2% dando un contributo significativo al calo complessivo della performance di Vodafone rispetto alle più rosee aspettative.
Colpa della Brexit? Non sembra proprio, almeno per ora. Vittorio Colao ha messo fine alle voci che ipotizzavano uno spostamento del quartier generale del gruppo in caso di uscita britannica dal single market.
«Nessun trasferimento – ha detto il ceo – avevamo solo sottolineato l'importanza della libera circolazione delle persone soprattutto per le imprese del settore di dimensioni più contenute rispetto a Vodafone».
CONTROMOSSE E RISULTATI Possibile una fusione con il terzo operatore indiano Nel nostro Paese il fatturato continua ad aumentare: +3% a 1,33 miliardi