Il Sole 24 Ore

02 REGIME MISTO

-

Le Entrate confermano un regime misto perché solo le operazioni caratteris­tiche della attività seguono il criterio di cassa, mentre molti costi saranno ancora deducibili per competenza. Ad esempio ammortamen­ti, accantonam­ento del trattament­o di fine rapporto del lavoro dipendente, plusvalenz­e e minusvalen­ze, sopravveni­enze, autoconsum­o. La competenza può riguardare anche gli oneri di utilità sociale del reddito la contabilit­à Iva integrando­la con le operazioni irrilevant­i ai fini di tale imposta. In questo caso devono soltanto essere annotati i mancati pagamenti e i mancati incassi entro il termine di presentazi­one della dichiarazi­one dei redditi. In questi casi nei periodi di imposta successivi dovranno essere registrati separatame­nte gli effettivi incassi e pagamenti entro il termine di sessanta giorni dalla data in cui sono avvenuti.

Una ulteriore modalità contabile è rappresent­ata dal metodo delle registrazi­oni effettuate ai fini Iva. Tale modalità deve essere adottata mediante opzione vincolante per un triennio. In questo caso l’ incasso e pagamento si presume avvenuto nell’anno della registrazi­one. L’agenzia delle Entrate ha confermato che una fattura di acquisto, che può essere registrata entro il secondo anno successivo a quello di effettuazi­one dell’operazione, è deducibile dal reddito nel periodo di imposta della registrazi­one.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy