Rai, tensione in cda su assunzione Gabanelli
pParte Sanremo ma al cda Rai non è aria di festa. I consiglieri ottengono dal presidente Monica Maggioni di “rovesciare” l’ordine del giorno partendo dalle “varie ed eventuali”. Non viene approvata alcuna delibera, ma si mettono in discussione strategie e scelte aziendali, incalzando il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto. Al cda arriva una lettera del consigliere Paolo Messa, assente, contrario alla progettata direzione centrale per gli acquisti. I consiglieri presenti mettono in discussione, tra l’altro, le modalità con le quali si vorrebbe nominare Milena Gabanelli vice direttore editoriale di Rai24, la nuova testata per il digitale. «Lei deve entrare con tutti gli onori - precisa Franco Siddi - non con un percorso che sembra un espediente per evitare il job posting previsto dal Piano trasparenza e anticorruzione». I consiglieri hanno detto inoltre che non voteranno un bilancio 2017 in perdita: il dg sta lavorando sul budget in tal senso (finora prevede una perdita di 60 milioni). Hanno chiesto di conoscere il compenso di Carlo Conti per Sanremo. Hanno sottolineato che gli impegni poliennali, come quello per il progetto Rinascimento, il seguito de I Medici, che impegnerebbe circa 60 milioni in sei anni, o l’acquisto biennale del Giro d’Italia, devono tener conto del fatto che la Rai ha una concessione in scadenza a fine aprile e che, dal 2018, potrebbe ritrovarsi nella lista Istat delle pubbliche amministrazioni. Altri argomenti: RaiWay e compensi dei collaboratori artistici.