La Turchia vince la Champions in Borsa
Tre club turchi sul podio dei maggiori r ialzi nel 2016 fra le 22 società quotate in Europa
Se la Champions League si fosse giocata in Borsa l'anno scorso l'avrebbe vinta la Turchia. Sono tre club turchi ad aver avuto i maggiori rialzi nell'anno solare 2016 fra le 22 società di calcio quotate in Europa.
Ha vinto il Trabzonspor: il prezzo delle sue azioni alla Borsa turca è più che raddoppiato, + 123,6 per cento. Il Besiktas, che ha vinto il campionato in Turchia, è secondo (+85,2%). Terzo il Galatasaray (+ 82,2%).
L'Olympique Lyonnais, francese, è la prima società dietro la valanga ottomana, al quarto posto in Europa, con un rialzo del 44,8 per cento. Quinto il tedesco Borussia Dortmund (+31,1%).
La prima italiana è l'Fc Juventus, solo sesta in Europa, con un rialzo del 15,8% delle azioni, da 0,26 euro a 0,30 euro, i n controtendenza con l'indice della Borsa di Milano, che ha perso il 10%, zavorrato dalle banche.
Dietro la società presieduta da Andrea Agnelli c'è la Ss Lazio di Claudio Lotito, il controverso imprenditore delle pulizie e sicurezza che è un “powerbroker” del malconcio calcio tricolore. Le azioni bian-
Performance % dei titoli nel 2016
Trabzonspor Be ikta Jk Galatasaray Sk Olympique Lyonnais Borussia Dortmund Juventus Fc Ss Lazio Arsenal Fc Fenerbahçe Sk Afc Ajax Fc Porto Celtic Fc Sl Benfica As Roma Manchester United Fc Sporting Cp cocelesti sono aumentate dell'11,8 per cento. In ribasso invece le azioni dell'altra quotata italiana, l'As Roma (-15,1%), in Europa è 14ma.
L'analisi dell'andamento in Borsa dei club di sette paesi europei è stata fatta da Kpmg Football Benchmark. Dieci squadre hanno avuto rialzi. I club inglesi, antesignani nella quotazione, sono solo due tra i pri- mi 15 di questa graduatoria.
L'Arsenal è settimo con un rialzo del 5,4%; mentre il Manchester United ha perso il 20% ed è quindicesimo.
In pochi casi l’andamento borsistico ha rispecchiato le prestazioni in campo. Kpmg cita come esempio la Juventus, che la scorsa stagione ha vinto il quinto scudetto consecutivo (anche il bilancio al 30 giugno 2016 è in attivo, per il secondo anno consecutivo). All'estremo opposto il Manchester United, nonostante gli «impressionanti progressi» con l'aumento dei ricavi a 689 milioni di euro, che lo portano al primo posto in Europa dopo 11 anni di dominio del Real Madrid. Il club non si è qualificato per la Champions League e ha perso il 20% in Borsa.
Il Benfica è «un buon esempio di come possa mancare una correlazione tra i risultati in campo e quelli in Borsa». Nonostante un incremento del 24% dei ricavi operativi, la vittoria nel campionato portoghese e buoni risultati internazionali, le azioni hanno perso il 5,8 per cento.
Il balzo in Borsa dei tre club turchi influenzato, secondo Kpmg, da eventi non sportivi: nuovi accordi di sponsorizzazione, lo sviluppo di nuove infrastrutture e riforme nel governo della lega turca.
Conta anche lo stadio. L'apprezzamento delle azioni dell'Olympique Lyonnais, dice Kpmg, è stato influenzato dall'inaugurazione dello stadio di proprietà e dall'ingresso nel capitale del fondo cinese Idg. Chissà se a qualche proprietario di club italiani fischieranno le orecchie.