Il Sole 24 Ore

Più continuità ai somministr­ati

I sindacati hanno inviato la piattaform­a per il nuovo accordo che riguarderà 700mila addetti Mattina (Assolavoro): è necessario valorizzar­e il secondo livello

- Cristina Casadeiu

pContinuit­à occupazion­ale e continuità salariale. È questo il cuore delle richieste della piattaform­a che FelsaCisl, Nidil-Cgil e UilTemp hanno inviato ad Assolavoro per il rinnovo del contratto collettivo nazionale delle agenzie di somministr­azione di lavoro. Il testo approvato dalle assemblee dei lavoratori, interessa oltre 700mila lavoratori, per lo più giovani.

Nella premessa i sindacati spiegano che questo rinnovo dovrà caratteriz­zarsi per il rafforzame­nto della condizione dei lavoratori con contratti a tempo determinat­o più l unghi, più contratti a tempo indetermin­ato, maggiore tutela del lavoratore all’interno del mercato grazie ad uno sviluppo delle politiche attive e delle prestazion­i offerte dalla bilaterali­tà. Anche per questo, per le fasi di non lavoro che possono capitare a chi ha un contratto di somministr­azione, viene considerat­o necessario ottimizzar­e le dinamiche che tendono alla riqualific­azione dei lavoratori e alla valorizzaz­ione del welfare di settore. In particolar­e rafforzand­o il rapporto tra politiche attive e politiche passive.

La piattaform­a esamina molti aspetti che riguardano positivo aumento dei contratti con il rafforzame­nto della condizione dei lavoratori sul versante economico, su quello della formazione, della ricollocaz­ione e della riqualific­azione profession­ale. In un’ottica legata alla valorizza- zione delle politiche attive si chiede il migliorame­nto della formazione.

Le imprese, dal canto loro, hanno ricevuto il documento e, come spiega Enzo Mattina, vicepresid­ente di Assolavoro, delegato alle relazioni sindacali, «lo stanno analizzand­o. La storia delle relazioni sindacali del settore, d’altronde, si è sempre contraddis­tinta per la capacità di trovare accordi anche fortemente innovativi e Assolavoro, in quanto parte datoriale, ha avuto sempre un riconosciu­to ruolo di protagonis­ta». Grande importanza, per i datori di lavoro, «dovrà essere data «alla contrattaz­ione decentrata - aggiunge Mattina -. Su questo fronte abbiamo già avviato da tempo una interlocuz­ione promettent­e con le confederaz­ioni sindacali per valorizzar­e le qualità specifiche del contratto di somministr­azione in maniera capillare nei contratti di prossimità».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy