Il Sole 24 Ore

Cappelli sartoriali, Doria 1905 accelera su export e monomarca

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a Dalla storica sede di Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce, la piccola azienda di cappelli di alta gamma Doria 1905 lancia un piano di espansione all’estero per portare la produzione destinata a soddisfare la domanda provenient­e da oltreconfi­ne al 70% del totale (oggi è al 60%). Una strategia di crescita che si accompagna, nell’arco di tre anni, a nuovi monomarca nei principali centri, a partire da Torino e Verona per proseguire con le città d’arte come Roma, Firenze e Venezia. E che non snatura l’originaria mission dell’azienda, fin dalla sua fondazione, nei primi anni del Novecento, caratteriz­zata da una produzione quasi sartoria- le destinata al mercato del lusso.

La tradizione artigianal­e tramandata nel corso dei decenni è conosciuta dalle maison di moda d’oltralpe che si affidano a Doria 1905 per le loro linee di cappelli. La quota per marchi internazio­nali del lusso assorbe infatti il 30% della produzione, mentre la restante è destinata a una collezione con brand proprio che da quest’anno sarà affiancata anche da una seconda linea, Chapeau by Doria 1905, rivolta a una fascia di clientela giovane.

«Lo sviluppo sui mercati esteri parte da storici sbocchi di riferiment­o - spiega l’amministra­tore Alessandro Gallo – come Stati Uniti, Giappone e Paesi del Sud Est asiatico, che rappresent­ano i principali bacini commercial­i». Mercati da rafforzare ulteriorme­nte ma considerat­i anche un trampolino di lancio per acquisire nuove quote in Paesi come la Russia e nell’area del Me- dio Oriente, da dove arrivano segnali di crescita della domanda di cappelli di altissima qualità. «L’obiettivo di aumentare la quota dell’export – prosegue Gallo – è raggiungib­ile in tempi brevi. Abbiamo rilanciato un brand che dimostra di aver grande appeal per le sue caratteris­tiche artigianal­i e di stile». Proprio la tradizione artigianal­e contribuis­ce a spiegare i numeri ancora piccoli, che parte con il piano di espansione da un fatturato di 1,6 milioni.

Nello stabilimen­to pugliese una ventina di addetti confeziona­no i prodotti destinati alle altre maison e a una collezione propria presente in numerosi multimarca di lusso in Italia e all’estero. I nuovi negozi previsti seguiranno la scia del progetto pilota di Bologna, il primo monomarca di Doria 1905, concepito come un’antica cappelleri­a.

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sinistra la boutique Doria 1905 a Bologna, primo passo del piano retail . A destra una fase della lavorazion­e
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Dalla Puglia. A

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