Banca Ifis, profitti a 688 milioni con Interbanca
Profitti da record per Banca Ifis nel 2016. Il gruppo controllato dalla famiglia Von Furstenberg ha infatti registrato un utile di 687,9 milioni, più che quadruplicato rispetto all’anno precedente. Il balzo è legato all’acquisizione dell’ex gruppo Interbanca conclusa a fine novembre, che ha fatto registrare un provento straordinario ( gain on bargain purchase) di 623,6 milioni risultante dalla differenza positiva fra il fair value delle attività e passività acquisite e il prezzo di acquisto.
Al netto delle poste contabili non ricorrenti (quindi anche delle plusvalenze relative al riassetto del portafoglio titoli di Stato del 2015), l’utile di Banca Ifis avrebbe registrato una crescita del 12,2% a 89,7 milioni: un risultato che permetterà di proporre in assemblea un dividendo di 0,82 euro per azione (0,76 euro lo scorso anno). Nel dettaglio, i conti preliminari mostrano un margine di intermediazione in calo del 19,4% a 326 milioni per effetto del costo addizionale del funding per l’operazione Interbanca (11 milioni) e anche dei proventi straordinari sul già citato riassetto titoli del 2015.
Da segnalare l’incremento registrato dall’Area non performing loans (+193,7% a 154,7 milioni), sulla quale il gruppo continua a fare grande affidamento per il futuro. «Sul mercato - ha spiegato l’a.d. Giovanni Bossi a Il Sole 24 Ore - esistono numerose opportunità che stiamo valutando con attenzione: naturalmente non possiamo considerare le dismissioni di taglia elevata in arrivo dalle grandi banche e preferiamo concentrarci sui settori in cui possiamo far valere la nostra specializzazione come credito al consumo, corporate e anche sulle operazioni di micro real estate ».
Nel frattempo è iniziata a tutti gli effetti l’integrazione con Interbanca, che nel mese di dicembre ha contribuito al margine di intermediazione per 1,9 milioni ripartiti fra i settori crediti commerciali, corporate banking e leasing. «Fonderemo Interbanca in Banca Ifis a settembre e contiamo già quest’anno di riportarla in pareggio dopo 10 anni di perdite, obiettivo sul quale stiamo lavorando in modo febbrile». L’appuntamento ora è per il 16 marzo, quando Banca Ifis presenterà i risultati definitivi di esercizio e le linee guida del piano strategico 2017-2019.