Fmi: «A San Marino servono azioni su banche e Npl»
L’economia crescerà dell’1%
pSan Marino è su un percorso di «lenta ripresa», ma le sfide che attendono il Paese «sono ancora considerevoli». È l’indicazione che arriva dal Fmi nell’Article IV, l’analisi dedicata allo Stato di San Marino. Secondo il Fondo è necessario ripristinare un buon stato di salute del settore bancario che insieme alla «creazione di uno spazio fiscale sono di primaria importanza per gettare solide basi per una crescita più robusta e duratura». In ogni caso secondo il Fondo le riforme strutturali « volte a creare un ambiente favorevole alle imprese sono ben congegnate» e aiuteranno a «migliorare il potenziale di crescita».
Il rapporto del Fmi si inserisce nel quadro di risanamento e rilancio del sistema bancario dello Stato, missione con la quale sono arrivati alla banca centrale il governatore Wafik Grais e il direttore generale, Lorenzo Savorelli. E proprio sul fronte bancario, l’FMI sottolinea come sia necessario «affrontare efficacemente le sfide» attraverso il risanamento dei bilanci delle banche, la gestione degli Npl e la rimo- zione dei restanti ostacoli alla risoluzione degli Npl con riforme di supporto normativo, fiscale e giuridico.
Tornando all’economia dello Stato, nel breve e medio termine secondo l’Fmi è attesa una «crescita moderata» che viene valutata in poco più dell’1% quest’anno e 1,3% nel medio termine. Ciò dipenderebbe da una ripresa dell’occupazione e, grazie a una ripresa dei salari, la domanda interna dovrebbe iniziare sostenere la crescita nel medio termine. «Tuttavia, il ritmo di crescita è ben al di sotto di quanto necessario per riguadagnare il terreno perduto dal 2009, mettendo in evidenza la necessità di riforme». Tra i rischi l’Fmi segnala la «persistente debolezza del sistema bancario nazionale » che, se non affrontato, «potrebbe offuscare le prospettive di crescita». E anche la crescita strutturalmente debole in Italia e nell’area dell’euro «potrebbe rallentare l’economia sammarinese e ritardare il suo percorso di recupero».