Fs: mille ingressi tra macchinisti e capitreno
Siglato l’accordo per il turnover di mille dipendenti
pM igliaia di opportunità di lavoro in arrivo grazie ai nuovi bandi, concorsi e campagne di recruiting nel settore pubblico e privato in Italia.
Imponente il piano di rinnovo dell’organico annunciato da Fs Italiane dopo aver raggiunto un accordo sindacale. Nei prossimi mesi verranno accompagnati alla pensione circa 1.000 lavoratori, e altrettanti ne saranno assunti nel ruolo di macchinisti, capi treno e manutentori. L'accordo è autofinanziato attraverso le risorse accantonate nel Fondo bilaterale di sostegno al reddito, con i contributi versati da azienda e lavoratori, per un totale di 124 milioni di euro. Mauro Ghilardi, direttore risorse umane e organizzazione del gruppo Fs Italiane, sottolinea come l’operazione avrà un impatto su tutto il gruppo visto che «l’età media in Fs è di 49 anni, oltre il 50% dei dipendenti ha più di 50 anni, il 10% supera i 60».
Marzotto Group vuole inserire alcuni giovani ingegneri di talento, attraverso un percorso formativo che riesca a far conoscere tutte le strutture industriali del gruppo, i processi produttivi e le dinamiche organizzative. Si cercano nel dettaglio sei neolaureati in ingegneria (indirizzo tessile, chimica, meccanica, industriale e gestionale) e quattro neolaureati ( con laurea conseguita nel 2016) in lingue, economia, marketing, scienze po- litiche e della comunicazione. I candidati saranno inseriti a partire dal mese di aprile 2017 all’interno degli stabilimenti produttivi, in diverse aree funzionali, attraverso uno stage retribuito di sei mesi, con possibilità di successivo inserimento in apprendistato. Necessaria la disponibilità a trasferirsi presso le varie sedi del gruppo che si trovano in Italia e all’estero.
Sono 27 le figure professionali che gruppo Cap ( realtà industriale che gestisce il servizio idrico integrato sul territorio della città metropolitana di Milano) sta cercando per potenziare il proprio organico, dopo le 33 assunzioni del 2016. L'azienda cerca in questo momento progettisti, direttori lavori, modellisti e geologi da inserire nella propria area tecni- ca, operai e addetti amministrativi e anche specialisti per alcuni ruoli di responsabilità, per esempio per l’area appalti, per la responsabilità sociale e per il customer care. Ma restano pochissimi giorni per le candidature: il termine per sottoporre i curricula scade dopodomani, mercoledì 15 febbraio. Nel corso dell’anno verranno attivate anche altre selezioni, alcune delle quali dedicate a personale appartenente alle categorie protette.
Giorni contati anche per i 13 bandi pubblicati dal Comune di Trieste, in cerca di numerosi dirigenti dei servizi pubblici in tutti gli ambiti possibili, dalla protezione civile all’educazione. Gli stipendi superano anche gli 80mila euro l’anno, ma i parametri di selezione sono stringenti: oltre ai consueti requisiti di cittadinanza italiana, idoneità fisica, godimento dei diritti civili e politici, diploma di laurea e conoscenza di una lingua straniera, è indispensabile i nfatti avere già prestato servizio in funzioni dirigenziali (nel settore pubblico o privato) oppure aver lavorato presso la Pubblica amministrazione nelle categorie D e/o PLC per almeno cinque anni.
Astro Italia, società che produce sistemi letto e materassi su misura, cerca 70 nuovi collaboratori da inserire in azienda presso i centri e i punti prova aperti nelle gallerie dei centri commerciali d’Italia. È previsto un percorso formativo professionale e possibilità di crescita diventando senior, tutor o team leader, gestendo un piccolo gruppo e curando la presenza in un network di centri commerciali di uno stesso territorio.
« Il lavoro a contatto diretto con il pubblico consente di ottenere risultati soddisfacenti a livello economico e professionale – commenta Giuseppe Vitale, uno dei titolari e fondatori di Astro Italia –. Apre le proprie porte a persone di ogni età, dai giovani alla prima esperienza nel mondo del lavoro, fino agli over 50 che magari ne sono stati estromessi e faticano a rimettersi in gioco, alle persone con impegni familiari difficili da incastrare negli orari di un lavoro standard, e così via » .