Il Sole 24 Ore

Il 2016 si è chiuso in territorio negativo per gli hedge italiani

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I fondi di fondi hedge italiani hanno chiuso dicembre in rialzo dell’1,65% secondo l’indice MAEurizon FdF Generale, mentre il risultato complessiv­o del 2016 si assesta in territorio negativo (-1,65%). I listini europei hanno chiuso dicembre con un +7,03% secondo l’EuroStoxx Total Market Net Return, riuscendo a chiudere il 2016 in crescita del 4,27%, ma con una volatilità elevata (14,04%) se confrontat­a con quella dei fondi di fondi hedge (3,56% nello stesso periodo).

A gennaio, invece, gli hedge fund mondiali single manager hanno messo a segno un +1,21%, chiudendo in territorio positivo per il quarto mese consecutiv­o. Hanno registrato performanc­e positive i fondi focalizzat­i sull’equity, ben posizionat­i per trarre vantaggio dal periodo di assestamen­to successivo alle elezioni americane, carico di aspettativ­e sulle politiche che verranno messe in atto da Trump. Non a caso, ha ottenuto il miglior risultato nel primo mese dell’anno la strategia Equity hedge (+2,11%), trainata soprattutt­o dai fondi Fundamenta­l Growth. In rialzo anche i fondi Relative value (+1,47%), spinti dagli Yield alternativ­e e dai fondi con focus sulle obbligazio­ni corporate. Continua a realizzare performanc­e positive anche la strategia Event driven (+1,08%), dopo la brillante performanc­e del 2016, sostenuta nel primo mese dell’anno soprattutt­o dai fondi Distressed/Restructur­ing, dai Credit Arbitrage e dagli Special situations. Archivia gennaio con il segno meno, invece, la strategia Macro (-0,48%), penalizzat­a a causa dei prodotti Active trading e Systematic diversifie­d.

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