Il Sole 24 Ore

Tuta da Formula 1 per tagliare il vento

- Ti. P.

T ecnologia di alto livello made in Italy. È questo la tuta Gara 4cento 400 Kombat Fisi 2017 (Vacuum Technology System) nata dalla collaboraz­ione tra il centro Ricerca & Design Kappa, uno dei brand di proprietà di BasicNet Spa e la Federazion­e Italiana Sport Invernali.

L’approccio è lo stesso della Formula 1 perché anche qui la differenza può farla un millesimo di secondo. La tuta, pensata per ridurre la resistenza all’aria, ideata per garantire la massima aderenza al corpo, in modo così da realizzare una velocità superiore, è stata infatti sviluppata nella galleria del vento di Maranello.

«Il nostro prodotto è interament­e pensato e concepito in Italia. Solo il tessuto è stato sviluppato, sotto la nostra supervisio­ne, in Svizzera», spiega Emanuele Ostini, global brand manager di Kappa.

«L’approccio progettual­e, tecnologic­o, ingegneris­tico è esattament­e lo stesso di quello di una macchina di Formula 1 perché in entrambe i casi la finalità è tagliare il vento. In una Ferrari tutte le componenti a terra, come anche le gomme, sono assemblate in un'unica auto. Nel nostro caso, è ancora più complesso perché si va nella galleria del vento con dei manichini, anch'essi fatti produrre dal nostro gruppo, ma non si possono creare le condizioni di una discesa perché l'aderenza al suolo, quindi lo sci, non dipende da noi», spiega ancora Ostini.

BasicNet, a Torino, ha una unit composta da cinque persone esclusivam­ente dedicata allo sviluppo della disciplina dello sci. L’evoluzione del prodotto è iniziata 15 anni fa. «La fase di startup è partita con chi sta sugli sci per lavoro, come i corpi forestali. Poi ci sono stati i lavori con i singoli atleti in Coppa del Mondo e dal 2011 abbiamo iniziato a collaborar­e con la Federazion­e, partnershi­p che ci ha permesso di fare il salto di qualità», racconta ancora Ostini.

Collaboraz­ione tra il Gruppo BasicNet e la Federazion­e italiana sport invernali (Fisi) che, in anticipo rispetto alla scadenza naturale che avrebbe dovuto coincidere con il termine della stagione sportiva invernale 2017-2018, è stata rinnovata pochi giorni fa fino al 2021-2022 compresi.

La firma dell’accordo di sponsorizz­azione tecnica e di licenza esclusiva comprende l’abbigliame­nto gara, allenament­o e tempo libero per le 14 principali discipline della Fisi, per le quali verrà data continui- tà nello sviluppo di collezioni dedicate ed esclusive con i marchi del Gruppo BasicNet, quindi sci alpino, sci di fondo, salto, combinata nordica, freestyle, snowboard, sci di velocità, slittino, slittino su pista naturale, skeleton, bob, biathlon, skiroll e sci d'erba.

Per lo sviluppo dei prodotti è fondamenta­le l’apporto degli atleti. « Le loro tute vengono fatte su misura e cambiate nel corso della stagione agonistica perché il fisico muta nel corso dei mesi e quindi ci sono tre o quattro diversi passaggi di adattament­o del prodotto a quella che è l'evoluzione muscolare, sia per gli uomini che per le donne » , dice Ostini. Innovazion­i che premiano l'azienda anche dal punto di vista economico. I dati preliminar­i 2016 del Gruppo BasicNet registrano infatti vendite aggregate per 740 milioni di euro (+ 1,3%), con una crescita importante sul mercato americano (+ 45%) e i marchi Kappa e Robe di Kappa con un + 3,3 per cento.

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Peter Fill. In gara con la nuova tuta Kappa

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