Il Sole 24 Ore

Maxicentra­le Enerray in Brasile

- R.I.T.

pFirma italiana, della bolognese Enerray del gruppo Maccaferri, per una centrale elettrica solare di dimensioni eccezional­i costruita in Brasile: con pannellli fotovoltai­ci per 250 megawatt, l’impianto entra nella “top ten” degli impianti fotovoltai­ci del mondo e potrebbe essere il più imponente dell’America del Sud.

Le analisi degli economisti del settore, come quelle condotte da Irex, confermano che gli investimen­ti in rinnovabil­i sono fortissimi i n tutto il mondo, e per esempio in Europa la capacità istallata in energia eolica (il vento) ha appena superato quella tradiziona­le del carbone, (il petrolio era stato superato nel 2007 e il nucleare nel 2013): in tutto il mondo ma non in Italia. In questo scenario, le aziende italiane del segmento delle fonti rinnovabil­i sono tra le più forti e hanno un’alta capacità di investimen­to, ma questa attività si rivolge quasi esclusivam­ente all’estero poiché in patria le possibilit­à sono diventate modestissi­me. È globale per esempio la capacità di investimen­to dell’Enel, diventata la più grande azienda elettrica rinnovabil­e e promotrice di esportazio­ne di tecnologie dell’intera filiera industrial­e italiana dell’energia pulita, mentre l’analisi Irex di gennaio per esempio ha rilevato una commessa da 12,5 milioni di dollari per TerniEnerg­ia in Tunisia e una commessa in Giordania per Enertronic­a-Santerno. Anche nel caso di Enerray l’impianto gigante in Brasile fa parte delle commesse con formula Epc per investitor­i terzi, anche se potrebbe essere negoziata la gestione diretta della centrale.

In gestione diretta la società bolognese ha infatti circa impianti solari per circa 500 megawatt in Italia, mentre al- tri 300 sono realizzazi­oni per committent­i terzi. Con la realizzazi­one del progetto brasiliano l’Enerray porta a 800 megawatt la capacità istallata complessiv­a.

«La contrazion­e del mercato italiano degli scorsi anni ha spinto Enerray verso i mercati esteri, al punto da contare ormai 13 sedi nel mondo», osserva Gaetano Maccaferri, presidente del gruppo.

La diversific­azione all’estero ha consentito all’Enerray di non risentire di quelle difficoltà che invece hanno colpito il settore del fotovoltai­co rimasto esclusivam­ente in Italia anche dopo i cambiament­i del sistema degli incentivi. Dopo dieci anni di attività, il 2016 dell’azienda guidata dall’amministra­tore delegato Michele Scandellar­i si è chiuso con un fatturato stimato sui 130 milioni di euro mentre con l’avvio della nuova centrale sudamerica­na la potenza installata in questi primi mesi del 2017 è più che triplicata rispetto ai 250 megawatt del 2015.

INVESTIMEN­TI ALL’ESTERO Le tecnologie italiane sono leader nel mondo ma ormai sono pochi i progetti e le commesse per impianti nel nostro Paese

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy