Internet of things, la tecnologia che coinvolge la vita quotidiana
Sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1929, Comoli Ferrari ha sempre guardato al futuro portando al mercato tecnologie innovative e prodotti che sono diventati nel tempo oggetti di uso quotidiano. Oggi il Gruppo Comoli Ferrari si compone di 112 filiali, 2 poli tecnologici (3E Lab), oltre mille collaboratori e con lo stesso spirito degli inizi continua a veicolare verso professionisti ed utilizzatori finali le più performanti soluzioni tecnologiche in ambito elettrico ed elettronico. Si sta assistendo ad una rivoluzione di portata mondiale che prende il nome di Iot, cioè Internet of Things, che riguarderà tutti gli aspetti dell’esistenza: dal modo in cui si vivrà l’ambiente domestico alle profonde trasformazioni che si avranno nei trasporti, nel welfare e nell’industria. Il primo passo in questa direzione è già avvenuto e se ne compiranno molti altri in modo ancora più veloce e deciso. Durante l’edizione di Elettrica del 2014 ( la fiera biennale nata nel 2002 che vede la partecipazione dei principali costruttori del mercato elettrico) è stato presentato in anteprima Isaac un dispositivo per la home automation che, ol- tre alla funzione di supervisore dell’impianto domestico, opportunamente impostato fa si che la casa reagisca anche in base ad informazioni provenienti dal web. Comoli Ferrari oggi sta commercializzando sempre più prodotti che hanno nell’interazione tramite la rete una caratteristica fondamentale. “Per una realtà come la nostra anticipare le tendenze di mercato è essenziale, ed è altrettanto importante conoscere a fondo i nostri clienti in modo da consigliare loro quale tra le possibilità offerte dai costruttori di dispositivi è più aderente alla loro esigenza specifica”, spiega l’ingegner Carlo Clerici, responsabile Sviluppo tecnico civile. Comoli Ferrari ha al suo interno un gruppo di specialisti dedicati nel consigliare soluzioni che spesso si compongono di prodotti provenienti da costruttori differenti. Ci sono oltre 50 tecnici consultabili per proposte illuminotecniche, di home e building automation, di sicurezza, per impianti fotovoltaici o nell’ambito della produzione industriale. Dei 376 milioni di fatturato annuo del Gruppo, più della metà provengono da prodotti tecnologici per i quali la consulenza specializzata rafforza il legame con i clienti. In un contesto dinamico quale quello attuale, la formazione è essenziale e Comoli Ferrari struttura corsi per i propri dipendenti e per i clienti divenendo punto d’incontro tra chi costruisce i prodotti, chi progetta impianti e chi installa. Ponendo l’attenzione sulle realizzazioni in ambito civile e terziario, gli impianti di oggi ed ancor più quelli di domani si prestano ad essere facilmente arricchiti con i nuovi dispositivi che di volta in volta vengono messi sul mercato. In questo scenario sta cambiando anche il ruolo dei professionisti, che non sono più coloro che unicamente installano un impianto che non verrà più cambiato, ma possono affiancare l’utilizzatore consigliandolo nell’integrazione di tutte le novità più funzionali all’utilizzatore stesso. “La connessione intelligente tra gli oggetti apre a scenari completamente nuovi e darà sempre più forza ai servizi che sarà possibile associare ai prodotti installati”, sottolinea in conclusione Clerici e “saranno avvantaggiate quelle aziende che sapranno affiancare alla propria operatività tradizionale di realizzazione degli impianti anche quella di fornitore dei servizi che l’installazione porta con sé”.