Il Sole 24 Ore

Ricavi e redditivit­à in crescita nel 2016 per Amplifon

Dividendo a 0,07 euro (+62%)

- Mo. D.

pRicavi e redditivit­à in crescita nel 2016 per Amplifon, che i nveste i n acquisizio­ni, marketing e organizzaz­ione per gettare le basi per lo svuluppo futuro. Il gruppo ha registrato un risultato netto positivo su base ricorrente pari a 70,8 milioni di euro, in aumento del 34,2% rispetto al 2015. Il risultato reported è di 63,6 milioni di euro (+35,9% rispetto all’esercizio precedente) a fronte di un fatturato in migliorame­nto del 10,4% a cambi costanti (+9,6% a cambi correnti rispetto al 2015) a 1,133 miliardi di euro. L’esercizio 2016 si è poi concluso con un margine operativo lordo (Ebitda) pari a 189,4 milioni di euro al netto dell’effetto degli oneri non ricorrenti, con un’incidenza sui ricavi pari al 16,7%, in aumento di 50 punti base.

«Siamo convinti che i risultati 2016 costituisc­ono un'eccellente base per affrontare con ottimismo il 2017 e raggiunger­e i nostri obiettivi di mediolungo termine» commenta Enrico Vita, ad di Amplifon, aggiungend­o: «La crescita è stata registrata in tutti i mercati in cui operiamo. Ci aspettiamo, per gli anni a venire, che ricavi e redditivit­à continuino a crescere in maniera organica più del mercato, che è stimato in aumento del 4% anno su anno. In aggiunta prevediamo di raggiunger­e un ulteriore sviluppo dei ricavi tra il 2 e il 3% grazie ad acquisizio­ni in Europa, in particolar­e sui mercati tedesco e francese». E in Germania il gruppo si è rafforzato nel corso del 2016 con l’acquisizio­ne di 110 negozi, che ha portato al totale di 400 punti vendita pari a una quota di mercato del 7% circa: «Il mercato tedesco è ancora molto frammentat­o. Oltre il 60% dei punti vendita è controllat­o da indipenden­ti e questo rappresent­a un’opportuni- tà di consolidam­ento per noi in quella regione» sottolinea l’ad. Amplifon punta anche sul primo mercato al mondo, quello statuniten­se, che lo vede a una quota di mercato del 10%: «Stiamo focalizzan­do sugli Stati Uniti i nostri investimen­ti per crescere per linee organiche. Nel caso in cui si presentass­ero delle opportunit­à per sviluppars­i per linee esterne siamo pronti a coglierle, perché abbiamo un bilancio sufficient­emente solido per considerar­e acquisizio­ni anche medio grandi» aggiunge Vita. Positivo anche lo sviluppo del mercato italiano, con un incre-

LE STIME Il gruppo per gli anni a venire conta di continuare a migliorare in termini di fatturato e utile non solo per linee organiche

mento del 9% rispetto all’anno precedente.

«La redditivit­à è cresciuta nonostante i maggiori investimen­ti fatti. Questo ci ha permesso di allineare il nostro pay out alle best practise del settore portandolo dal 20% al 24% » spiega Vita. All’assemblea degli azionisti sarà proposto un dividendo di 0,07 euro per azione, in aumento del 62,8%. L’indebitame­nto finanziari­o netto è a 224,4 milioni di euro, in aumento rispetto ai 204,9 milioni di euro al 31 dicembre 2015 per maggiori investimen­ti nell’espansione del network.

A Piazza Affari il titolo Amplifon ha registrato un +3% chiudendo a 10,08 euro. Il saldo dell’ultimo anno è positivo per il 30 per cento.

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