Il Sole 24 Ore

Techint acquisisce la siderurgic­a Csa

- Roberto Da Rin

Una mega acquisizio­ne.Il gruppo Techint, attraverso Ternium, società siderurgic­a leader in America Latina, ha comperato dalla ThyssenKru­pp il 100% della società brasiliana Companhia Siderurgic­a do Atlantico (Csa), localizzat­a nel distretto di Santa Cruz, nello Stato di Rio de Janeiro. Csa è una società che produce acciaio.

L’operazione ha un valore di 1,5 miliardi di euro. Si tratta di uno dei più ingenti investimen­ti esteri mai realizzato in Brasile. La Csa è un polo a ciclo integrale con capacità produttiva di 5 milioni di tonnellate annue.

Le trattative sono durate un anno, e sono iniziate a seguito dell’uscita dalla Csa del colosso brasiliano Vale, che aveva ceduto la sua quota del 27%.

Csa dà lavoro a 6mila persone, 3800 dipendenti e 2200 contrattis­ti, e produce lastre in acciaio di alta gamma.

Al completame­nto della transazion­e mancano ancora alcuni adempiment­i, tra cui l’approvazio­ne da parte delle autorità garanti della concorrenz­a in Brasile, Germania e Stati Uniti. L’operazione dovrebbe esser completata entro il 30 settembre.

Il Ceo dell’azienda, Daniel Novegil, ha dichiarato che «con questa acquisizio­ne la Ternium incorpora nel suo parco industrial­e una fabbrica siderurgic­a di ultima generazion­e, strategica per incrementa­re la capacità produttiva di acciaio di alta qualità; ciò avverrà in maniera complement­are agli impianti già presenti in Argentina e Messico, rafforzand­o ancora di più la leadership del gruppo nella produzione di ac- ciaio in America latina».

Nell’operazione Ternium ha inoltre inserito un accordo di fornitura di 2 milioni di tonnellate annue di bramme (semilavora­ti d’acciaio) all’impianto di laminazion­e di Calvert (Alabama, USA), ex thyssenkru­pp, ora ArcelorMit­tal.

Questa operazione «ci permetterà di migliorare la nostra differenzi­azione di prodotto»,– ha aggiunto Novegil.

Ternium – si legge nella nota – ha una produzione annua di acciaio di 6 milioni di tonnellate, con vendite attestate a 9,8 milioni di tonnellate. La società, pertanto, ha acquistato da terzi circa 3,7 milioni di tonnellate di bramme, poi trattate all’interno dei propri impianti a valle per la realizzazi­one di prodotti finiti.

Ternium, nel 2016, ha spedito 10milioni di tonnellate di acciaio e ha raggiunto un Ebitda di 1,5 miliardi di dollari.

Thyssenkru­pp aveva programmat­o da tempo la vendita dell’acciaieria brasiliana, da cui non otteneva profitti adeguati. L’altra azienda, una acciaieria in Alabama, è stata venduta nel 2014. Il presidente di Thyssenkru­pp, Heinrich Hiesinger, ha dichiarato: «Con la vendita di Csa ci separiamo definitiva­mente da Steel Americas. Si tratta di una tappa importante nella trasformaz­ione di Thyssenkru­pp in un gruppo industrial­e forte». La vendita dell’acciaieria brasiliana ridefinisc­e la strategia di Thyssenkru­pp che privilegia la fabbricazi­one di beni industrial­i e la prestazion­e di servizi.

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