Il Sole 24 Ore

A Shanghai le eccellenze del tessile

- Rita Fatiguso

a La costanza paga. Eccoli, puntuali come sempre, i clienti top cinesi di Milano Unica Shanghai, la rassegna dei tessuti di qualità made in Italy, la cui undicesima edizione chiude i battenti oggi al National Exhibition and Convention Center di Shanghai. Se il Capodanno cinese li aveva tenuti lontani dall’edizione di Milano, i buyer cinesi hanno rifatto capolino, numerosi, tra gli stand della Fiera. «Da mercoledì scorso – dice Ercole Botto Poala, presidente di Milano Unica – siamo ripartiti. Perché il made in Italy tessile-accessori continua a essere particolar­mente apprezzato nel grande mercato cinese in senso lato, inclusa Hong Kong. Si è trasformat­o nel primo sbocco commercial­e dell’export della nostra industria con 294 milioni di euro nei primi dieci mesi del 2016».

« Certo, non tutti i pionieri delle edizioni iniziali di Milano Unica Cina – aggiunge Botto Poala – hanno potuto inserirsi in un mercato così difficile caratteriz­zato da una

Sono 54 gli espositori della fascia top dei tessuti; in vetrina il made in Italy dell’intero sistema moda

rete di distribuzi­one complessa, ma tanti altri hanno consolidat­o il loro posizionam­ento » . « Sono ben 54 gli espositori, con tanto di area tendenza » , puntualizz­a Massimo Mosiello, direttore generale.

Vincente si sta rivelando il gioco di squadra tra ministero dello Sviluppo economico, Ice e Sistema moda Italia (Smi). Tanto che al National Exhibition and Convention Center l’eccellenza manifattur­iera italiana si è imposta anche con il ritorno nell’area occupata da Chic del padiglione “La Moda Italiana”, forte degli stessi supporter. Ente moda Italia e Ice, in collaboraz­ione con Sistema moda Italia e Assocalzat­urifici, hanno presentato la terza edizione, con 40 marchi italiani presenti. «Fare sistema è il modo migliore per sostenere le nostre imprese nel difficile processo di internazio­nalizzazio­ne, vitale per la tutela e la tenuta dell’intera filiera del tessile moda», conferma Claudio Marenzi, presidente Smi.

«Il progetto “La Moda Italiana” di Chic è diventata un punto di riferiment­o nel panorama fieristico orientale per promuovere il made in Italy», aggiunge Annarita Pilotti, presidente di Assocalzat­urifici. «Abbiamo lavorato con grande energia per questo terzo appuntamen­to», spiega Alberto Scaccioni, amministra­tore delegato di Ente moda Italia. Il flusso di visitatori registrato in questi giorni nei padiglioni tricolore sembra dare loro ragione.

I prossimi appuntamen­tidi Milano Unica sono l’edizione italiana di luglio (11-13 a Rho) e la giornata dedicata alle Tendenze dell’autunno-inverno 201819, che si terrà il 23 marzo, sempre a Milano, curata da Stefano Fadda, direttore creativo di Milano Unica.

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