Sole 24 Ore, Boccia: aspettiamo il piano
«L’obiettivo è aspettare il Piano industriale e coprire il fabbisogno finanziario. Dopodichè la partita è nel campo dell’azionista, cioè Confindustria». E sull’intervento di nuovi investitori, come Intesa San Paolo, «girano molte fake news, ancora non sappiamo di quanto si parla, immaginatevi se possiamo dire come». Così Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, ha risposto a una domanda sul Sole 24 Ore e sull’aumento di capitale.
«Noi siamo creditori - ha ricordato il Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, rispondendo ai cronisti -. Il Sole24Ore è un’azienda che ha un prestigio importante, che sarebbe un peccato disperdere. È un giornale di grande qualità - ha aggiunto - che ha un riconoscimento anche internazionale. Il nostro ruolo è di creditori di maggioranza, non così significativa rispetto ad altri. Bisogna fare di tutto perché il giornale possa continuare a operare nel miglior modo possibile nell’interesse del Paese». «Non è obiettivo di Intesa - ha detto ancora Messina - diventare azionista, bisogna vedere il Piano industriale e quale è il modo per recuperare il credito o perdere il meno possibile. Scopo principale della banca non è avere equity in operatori diversi dal settore bancario». Quanto all’ipotesi di bond convertibile Messina ha detto di «non sapere nulla».
Sempre ieri si è riunito, sotto la presidenza di Giorgio Fossa, il Cda de Il Sole 24 Ore che ha deliberato di aggiornare il calendario degli eventi societari 2017 e di dare mandato al presidente di provvedere ad una nuova convocazione del Cda per l’approvazione del progetto del bilancio 2016, una volta che i lavori per la predisposizione di quest’ultimo siano stati completati. Infine, sollecitato dai cronisti su un possibile ritorno nel gruppo, Ferruccio De Bortoli (ex direttore del Corriere della Sera,ora presidente della Longanesi) ha commentato: «Il Sole 24 Ore è un grande giornale, con una grande redazione, oggi è in ottime mani. Faccio gli auguri a Guido Gentili».