Il Sole 24 Ore

La sanatoria a 440mila domande, via a EquiPro

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pLe domande di adesione alla rottamazio­ne delle cartelle presentate a Equitalia sono già 440mila. Lo comunica l’ente pubblico di riscossion­e annunciand­o che da ieri è attivo il servizio EquiPro, la nuova area riservata all’interno del portale di Equitalia (www.gruppoequi­talia.it), destinata ai profession­isti per gestire al meglio le cartelle e attraverso il quale si potranno inviare, per conto dei propri assistiti, le dichiarazi­oni per aderire alla definizion­e agevolata.

Attraverso il nuovo servizio 20 categorie profession­ali, associazio­ni e ordini, tra cui commercial­isti, consulenti del lavoro, avvocati tributaris­ti e centri di assistenza fiscali (Caf), potranno gestire cartelle, avvisi, rate e scadenze dei loro clienti direttamen­te dal proprio pc, smartphone o tablet, compiendo tutte le operazioni utili per conto dei loro assistiti.

L’amministra­tore delegato di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, sottolinea che si tratta di uno strumento che insieme ai molti altri approntati di recente diminuirà i tempi di attesa agli sportelli, «soprattutt­o in queste settimane in cui le dinamiche della definizion­e agevolata stanno interessan­do centinaia di migliaia di contribuen­ti».

Per il presidente del Cndcec, Massimo Miani, «si tratta di uno strumento indubbiame­nte utile in un'ottica di semplifica­zione e snelliment­o delle procedure per i profession­isti. Il nostro auspicio è che questa iniziativa si inserisca in un contesto di sempre maggior dialogo tra le due realtà». Un commento positivo arriva anche dalla presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, secondo cui questa è la dimostrazi­one «che il rapporto fra fisco e contribuen­ti può essere semplifica­to».

Il debutto di EquiPro arriva a stretto giro dopo che il garante della Privacy ha dato il via libera al protocollo tra Entrate ed Equitalia che aumenta le possibilit­à per i contribuen­ti di conoscere la propria posizione debitoria in modo da decidere se aderire o meno alla sanatoria.

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