717 Offerte di lavoro <<green>>
DAI PRODOTTI ECOSOSTENIBILI OLTRE 700 POSTI NEL SETTORE AUTO E NELLA CHIMICA
Dalle vetture elettriche di Tesla alle certificazioni ambientali. Dall’edilizia sostenibile all’energia pulita generata e immagazzinata da player italiani. Se la green economy deve ancora fissare i suoi confini, i green jobs offrono un ventaglio di opportunità sempre più ampio.
Sono oltre 700 le posizioni registrate dal Sole 24 Ore in otto aziende italiane od operative in Italia, con stipendi che viaggiano dai 50mila euro in su per manager e ingegneri.
Le due ricerche più corpose arrivano da due colossi esteri come l’americana Tesla (500 posizioni in Europa, oltre 10 in Italia) e Solvay (più di 100 posti nel Vecchio continente).
Tesla, il marchio di auto elettriche fondato dall’imprenditore Usa Elon Musk, concentra le sue selezioni in Italia su figure orientate a sviluppo del prodotto e vendite: product specialist, sales advisor, responsabile della “customer experience” (l’esperienza del cliente nel processo di acquisto) e specialisti di marketing per i prodotti che riguardano l’energia.
Solvay, gruppo belga del settore chimico e plastiche, seleziona nel nostro Paese risorse per le divisioni commerciale e marketing, accanto a talenti più tecnici: è il caso del patent attorney, uno specialista incaricato di seguire le pratiche per l’acquisizione di brevetti.
Sempre in ambito chimico, ma sul versante agricolo, spuntano le sei posizioni cercate in Italia da Syngenta. La multinazionale svizzera delle sementi assume professionisti nei settori amministrativo, operazioni e vendite (operatore di produzione, rappresentante di vendita) e progettazione.
Spostandosi sul settore energetico, uno dei pilastri dell’economia verde, emergono le posizioni di tre aziende italiane: Solar Energy (50), Eps (5) e Teon (3).
La friulana Solar Energy, specializzata in impianti solari termici, fotovoltaici e pompe di calore, assume 50 agenti di commercio per le vendite in varie regioni italiane.
Eps (Electro power systems), con sede a Parigi e «R&D» in Italia, cerca ingegneri e buyer per lo sviluppo del suo business di soluzioni ibride per l’accumulo di energie e micro-reti.
Teon, startup italiana che realizza e commercializza pompe idrotermiche innovative, sta dan- do la caccia a tre nuovi tecnici commerciali per il potenziamento della sua rete commerciale. I requisiti? Esperienze pregresse nel settore sales e competenze già rodate sui sistemi termo-tecnici.
Sempre in Italia, due casi a sé sono rappresentati da Bureau Veritas (33 posizioni aperte) e Kerakoll (20).
Bureau Veritas, azienda francese specializzata in valutazione e analisi dei rischi legati a qualità, salute e ambiente offre circa 30 posizioni tra contratti regolari e stage.
Si spazia da profili più generali, come i software engineer, a risorse centrali per l’attività del gruppo: design review ed emissione certificati, junior controller, risk engineer (professionisti che si occupano di identificare e ridurre i rischi d’impresa), design reail review (responsabili di verificare le commesse in ambito ferroviario, con focus su rispetto di normative e specifiche tecniche).
Kerakoll, azienda emiliana di green building (edilizia sostenibile) da 420 milioni di fatturato, continua il reclutamento di giovani con il suo programma Kerakoll4talent. I venti candidati selezionati avranno accesso a un ciclo di formazione di cinque anni in varie divisioni del gruppo, dal commerciale allo sviluppo del business, prima di essere stabilizzati nella carica di manager.