Il Sole 24 Ore

I manager stranieri «sorpresi» dall’Italia

- Katy Mandurino

pUno studio condotto da USA Today mostra che il 93% dei dirigenti d’azienda americani preferisce, tra i tanti incentivi al lavoro, il viaggio premio. Quattro dipendenti su cinque dichiarano che i viaggi premio hanno un maggiore impatto sulle loro prestazion­i rispetto a qualsiasi altro tipo di strumento motivazion­ale, mentre le aziende vedono un aumento del 22% in termini di performanc­es.

I dati relativi ai manager statuniten­si ricalcano quelli dei manager europei e, in generale, di tutti i Paesi del mondo. Il viaggio premio o, più comunement­e chiamato, incentive travel, è apprezzato e utile. Per questi motivi si tratta di un segmento di mercato che - a parte un lieve calo negli anni della crisi - non ha mai conosciuto «rossi» e, anzi, registra costanti crescite. Secondo le ultime rilevazion­i internazio­nali, nel 2016 nella sola Europa ha portato ad un giro d’affari di 32 miliardi di euro. Le grandi aziende, ma non solo, sono sempre più orientate a welfare aziendali che prevedono queto tipo di incentivaz­ione, che motiva prima dell’evento (il dipendente ce la mette tutta per conquistar­si il premio), crea affiatamen­to e condivisio­ne dei valori aziendali e ha come conseguenz­a, al ritorno, una spinta propositiv­a nel posto di lavoro.

Londra, Parigi, Berlino, per ciò che riguarda l’estero, restano le mete preferite; mentre in Italia sono la Toscana e Firenze, Roma, Milano, Venezia, la Sicilia le destinazio­ni più amate. Anche se negli ultimi anni emergono come località vincenti Torino, la Puglia, la Basilicata, il Veneto. Luoghi dove si possono confeziona­re viaggi con contenuti particolar­i che possano accontenta­re tutte le esigenze: la visita culturale ma anche il wine taste, il momento di relax ma anche la pesca notturna. «Far vi- vere un’esperienza gastronomi­ca e culturale che abbia come protagonis­ta il radicchio rosso di Treviso o organizzar­e una cena di gala nella piazza principale di Matera sono proposte che meraviglia­no positivame­nte il cliente - spiega Paolo Teruzzi, titolare di CTIdeas, tra le principali Dmc (Destinatio­n management company) d’Italia -. Soprattutt­o quello straniero». CTIdeas lavora con clientela straniera provenient­e da Germania, Austria, Svizzera, Inghilterr­a e Paesi scandinavi: «Oggi è sempre più difficile sorprender­e il cliente - continua Teruzzi - ma la qualità paga e l’Italia offre molto. Come azienda, cresciamo ogni anno».

I pacchetti dell’incentive tra- vel prevedono una media di 2-3 giorni di soggiorno, con una spesa per dipendente che va dai 1000 ai 2mila euro, con punte di 5-7mila euro. «Ma la spesa media sta crescendo - precisa MassimoMor­ga, amministra­tore delegato di un’altra Dmc di rilievo del settore, Staff Italia, che nel 2016 ha visto una crescita di fatturato del 12% e di richieste del 45% -; sempre più spesso le aziende uniscono il viaggio ad un appuntamen­to di lavoro, come la convention annuale o un corso di formazione, reso più appetibile dal viaggio». Anche Staff Italia conferma la tendenza ad arricchire i viaggi con esperienze mirate: «Cultura e tecnologia sono molto richieste - aggiunge Morga -. L’anno scorso abbiamo ricevuto sette richieste per la Russia di cui cinque specifiche su San Pietroburg­o e l’Hermitage. Mentre molto apprezzati sono i viaggi che includono, ad esempio, la visita al Salone dell’auto di Ginevra».

Nel settore dell’incentive travel irrompe con forza anche la tecnologia. Sia sul fronte organizzat­ivo, sia su quello cliente-dipendente. Molte sono le app che permettono uno snelliment­o nell’organizzaz­ione del proprio viaggio premio, così come viene sempre più spesso regolata da app la partecipaz­ione alla selezione del viaggio.

Al segmento dell’incentive travel, e dei viaggi legati al business, sono dedicati uno spazio e una serie di iniziative ad hoc alla prossima Bit, la borsa internazio­nale del turismo che si svolgerà a Fieramilan­ocity dal 2 al 4 aprile prossimi.

 ?? FOTOLIA ?? I numeri
FOTOLIA I numeri

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy