L’offerta wellness fa da traino per tutto il territorio
Solo in Italia il settore del wellness è stimato in 2 miliardi e 175 milioni di euro annui, con prospettive notevoli di crescita: secondo le stime, nel mondo, la domanda salirà ad un ritmo superiore rispetto alle altre tipologie di turismo, con un incremento annuo del 9,9% entro il 2017. Basta questo a spiegare perché, da Nord a Sud, si moltiplichino le nuove aperture. Sempre più spesso però la scelta della vacanza wellness non è legata alla sola struttura, al centro
benessere o alle dotazioni del singolo hotel, ma fa riferimento all’intero territorio nel quale la struttura stessa è collocata. La ricerca è quella di un’esperienza turistica completa, che include un paesaggio rilassante, immerso nella natura e la possibilità di scoprire l’enogastronomia locale: il 43% degli italiani indica la natura come il luogo fondamentale del benessere. Fra le destinazioni estere emergenti c’è la Slovenia, con i suoi 14 centri termali “ufficiali” verificati dal governo, ai quali si affiancano numerosi hotel con un’offerta Spa. In Italia, un ruolo da protagonista lo gioca il Trentino Alto Adige. Il progetto Balance della provincia di Bolzano mette in campo oltre quaranta località altoatesine con offerte esclusive all’insegna di un benessere a 360 gradi. Da aprile a giugno 2017, in pieno periodo primaverile, l’offerta include quasi 200 esperienze finalizzate al recupero delle energie, alla serenità e al vivere la vacanza immersi completamente nella natura: si può spaziare dalla raccolta di erbe officinali, all’accompagnamento di esperte guide locali, alle tecniche di respirazione. Fra le proposte, quella del Centro climatico di Predoi, dove grazie all’elevata umidità presente nelle gallerie l’aria è perfettamente pura e priva di allergeni e il microclima ha un effetto liberatorio per persone con allergie e problemi all’apparato respiratorio. Oppure si può beneficiare della climaterapia alla cascata di Parcines: studi scientifici hanno dimostrato l’effetto benefico della nebbia generata nei pressi. Luce solare e idroterapia completano il quadro delle opportunità.
In Trentino sono ben sette i regni del benessere dove ritrovare equilibrio e forma fisica, sempre circondati da un ambiente naturale che permette di entratre in sintonia con la natura. A dicembre hanno aperto le nuove QC Terme Dolomiti a Pozza di Fassa: oltre 4mila metri quadri, disposti su tre livelli, con piscine, vasche idromassaggio, percorsi kneipp, cascate d’acqua, bagno giapponese, bagni a vapore, saune e biosaune, stanze del sale, aree massaggi e riposo. Altre mete del benessere - fra essenze della natura, biosaune, ambienti con diffusione salina, cromoterapia e docce emozionali - sono Dòlaondes a Canazei, AcquaIn ad Andalo, Garda Thermae, Wellness Val Rendena, Lavarone Wellness, Terme di Pejo.