Stefanel vola in Borsa (+47%) sul riassetto
Varata la r istrutturazione del debito: accordo con Attestor Capital e Oxy
Stefanel sottoscrive con Attestor Capital e Oxy Capital un accordo per la ristrutturazione dell’indebitamento. E il titolo vola in Borsa (+47%).
Stefanel vara la ristrutturazione. Nell’ambito del piano di rafforzamento patrimoniale e finanziario per il rilancio del gruppo, è infatti stato sottoscritto con Attestor Capital e Oxy Capital un accordo per la ristrutturazione dell’indebitamento dell’azienda veneta, in crisi ormai da diversi anni.
Del resto Stefanel (che genera 130 milioni di fatturato in gran parte prodotto in Italia e per il resto in Europa) da diverso tempo era alla ricerca di un partner. Il piano di Oxy e Attestor prevede un’iniezione di 25 milioni complessivi: 10 milioni verranno forniti da Oxy, 2,5 milioni dall’imprenditore Giuseppe Stefanel e 12,5 milioni dalle banche come nuova finanza.
Nell’immediato l’operazione, avvenuta sotto la regia dell’advisor Rothschild, vedrà Trinity Investment (fondo gestito da Attestor) erogare 10 milioni quale finanza d’urgenza entro il 31 luglio per supportare le esigenze di tesoreria e la continuità aziendale in base a un accordo trovato con il Tribunale, visto che il gruppo è in una procedura dell’articolo 161 della legge fallimentare.
In agosto ci sarà poi una nuo- va erogazione per 25 milioni di cui 10 andranno a rimborsare la finanza d’urgenza e serviranno a supportare l’implementazione del piano industriale.
Il business plan, condiviso con la società e l’imprenditore, prevede la razionalizzazione della struttura dei negozi, lo sviluppo del canale non retail e un terzo asse portante per riportare la fornitura delle merci in Europa.
Le banche creditrici (esposte per circa 90 milioni) cederanno pro soluto a una newco di Atestor e Oxy parte dei crediti con successiva conversione in azioni di nuova emissione in consolidamento del residuo credito e il riscadenziamento del debito ipotecario.
Alla fine di questo processo Oxy-Attestor avranno la maggioranza, mentre Giuseppe Stefanel sarà in minoranza e il mercato avrà la quota restante.
Per circa sei mesi Oxy gestirà l’azienda con il supporto di McKinsey e con un team guidato da un chief restructuring officer individuato nel manager Emanuele Pedrotti.
In spolvero gli acquisti in Borsa sul titolo del gruppo veneto, che ieri ha avuto un rialzo del 47,4%.