ECONOMIA E LAVORO: PROGRAMMI A CONFRONTO
Matteo Renzi
Ex premier e segretario uscente Pd
Renzi punta a una riduzione del cuneo fiscale sul lavoro finalizzata
alle nuove assunzioni (una sorta di bonus contributivo che il giovane si porta dietro per i primi anni). Quanto all’Irpef, l’idea è di una «doppia progressività in base non solo al reddito ma anche all’età anagrafica, riducendo il carico fiscale sui giovani». Le politiche di sostegno alla famiglia, tramite lo strumento delle detrazioni fiscali, «devono coniugarsi con quelle di sostegno all’occupazione femminile. Per esempio, le rette degli asili nido possono essere detratte dall’Irpef». Le risorse? Da
spending review e digitalizzazione della Pa oltre che dai recuperi di base
imponibile in un’economia sempre più immateriale (anche «tassando i profitti dell’economia digitale, non l’innovazione»)
Andrea Orlando
Ministro della Giustizia
Orlando parte indicando come priorità la lotta all’evasione fiscale: l’estensione dei mezzi di pagamento elettronico e bancario è un obiettivo fondamentale. Altro punto è la necessità spostare il carico fiscale dal lavoro e dalla produzione verso la rendita.
Orlando propone una revisione complessiva dell’imposizione sulle persone fisiche, riducendo il carico sui redditi delle famiglie, a partire da quelle più povere (incapienti) fino a quelle del ceto medio. Orlando cita la possibilità di integrare il bonus 80 euro nella nuova Irpef e l’introduzione di un nuovo assegno familiare universalistico e decrescente in base al reddito equivalente. Orlando dedica un capitolo ad hoc alla necessità di aumentare i salari, soprattutto delle donne
Michele Emiliano
Presidente Regione Puglia
Emiliano punta su una « riduzione stabile e strutturale dell’imposizio
ne sul reddito da lavoro e più in generale del cuneo fiscale, ed una revisione della scala delle aliquote», per sostenere la «classe media e le famiglie a più basso reddito migliorando gli incentivi alla partecipazione al lavoro per gli individui e alle assunzioni da parte delle imprese». Misure da finanziare con « un recupero della tassazione ordinaria sui grandi patrimoni
mobiliari e immobiliari, una convincente politica di recupero dell’evasione e l’introduzione della
webtax ». Per prevenire la precarizzazione, Emiliano chiede di reintro
durre l’articolo 18, e cioè «il rimedio della reintegrazione al lavoro in tutti i casi in cui i licenziamenti siano ingiustificati»