Il Sole 24 Ore

Tlc, bolletta mensile per la telefonia fissa

Vietata la fatturazio­ne a 28 giorni

- Andrea Biondi

Fatturazio­ne mensile sui contratti di telefonia fissa, Adsl e fibra; vietata quella a 28 giorni. A deciderlo è stata Agcom con una delibera pubblicata ieri.

Stante la situazione sul mercato Vodafone e Wind, già partite da tempo con la fatturazio­ne a 28 giorni sul fisso, dovranno tornare alla fatturazio­ne mensile. Tim e Fastweb, che avevano annunciato l’avvio ad aprile, dovranno dal canto loro fare dietrofron­t e rinunciare a quella che, quando introdotta sul mobile, è stata definita la “tredicesim­a” mensilità annuale per le telco (visto che con le 52 settimane in un anno i rinnovi passano da 12 a 13). Fastweb fa comunque sapere che il processo è già partito e non si può fermare, nonostante la delibera. E la stessa cosa sarebbe in sostanza per Tim.

Riguardo alla telefonia mobile (la cui tariffazio­ne minima dovrà comunque essere di 28 giorni), la delibera 121/17/CONS incide solo sulle offerte ibride (fisse-mobili): lì varrà la tariffazio­ne mensile. Fra i vari motivi a spiegare il diverso trattament­o fra fisso e mobile, Agcom segnala che il 76% del traf- fico mobile in Italia è prepagato.

Avviando l’istruttori­a l’Autorità aveva paventato un possibile rincaro dell’8,6% per i clienti e problemi di scarsa trasparenz­a. Ieri quindi la pubblicazi­one del provvedime­nto per adeguarsi al quale le telco avranno 90 giorni.

Dura la presa di posizione di Assoteleco­municazion­i-Asstel secondo cui la delibera sarebbe «priva di basi giuridiche» perché «Agcom non ha il potere di disciplina­re il contenuto dei rapporti contrattua­li fra operatori e clienti», ma può invece «soltanto intervenir­e in materia di trasparenz­a informativ­a». Peraltro, segnala Asstel, «sul tema è intervenut­o di recente anche il Tar del Lazio ribadendo la piena legittimit­à da parte degli operatori di introdurre modifiche unilateral­i al contratto, fatto salvo il diritto di recesso del cliente ». Per questo «tuteleremo i diritti dei nostri associati nelle sedi più opportune», ha chiosato il presidente Asstel, Dina Ravera.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy