Ecco i titoli con i dividendi super
Si avvicina la stagione dello stacco cedole Resta il rischio volatilità
Si avvicina la stagione dello stacco cedole a Piazza Affari. Tra la fine di aprile e maggio la gran parte dei titoli del Ftse Mib mette in pagamento i dividendi e in alcuni casi i rendimenti sono davvero allettanti: anche il doppio di un BTp decennale che negli ultimi giorni ha un ritorno di circa il 2,3 per cento annuo.
Anche i titoli ad alta cedola risentono dei rischi tradizionali legati all’investimento azionario. La tentazione del mordi e fuggi è sempre alta: comprare il titolo azionario prima che stacchi il dividendo per rivenderlo nei giorni successivi. Un’operazione sconsigliata dagli esperti, che invece guardano con interesse a inserire stabilmente titoli ad alta remunerazione in portafoglio oggi più che in passato. Soprattutto a Milano.
«Sul mercato azionario - commenta Alessandro Allegri, ad di Ambrosetti asset management Sim - la situazione è favorevole a un approccio ai dividendi in Europa e questo vale ancora di più per l’Italia. Il premio al rischio è molto interessante in una fase in cui le tensioni sull’obbligazionario, con i tassi in aumento, richiedono di cercare opportunità sull’equity » . I temi finanziari sono quelli che forniscono gli spunti più interessanti, sulla base degli ultimi prezzi, con un rendimento dei dividendi che sfiora ai prezzi attuali il 6- 7% come nel caso di Unipolsai o Intesa Sanpaolo, senza tralasciare Poste, Azimut o Mediolanum.
« Storicamente - continua Allegri - i titoli finanziari hanno sempre dato cedole interessanti, ma in questa fase il comparto va visto con maggiore attenzione grazie alla ripresa del ciclo economico. In questa fase ci può stare un rallentamento di Wall Street dopo i continui massimi, ma se parliamo di un ciclo di investimento nell’azionario con un orizzonte di tre anni lo scenario resta positivo a nostro avviso. L’area euro si muove a leva rispetto agli Usa in una fase di ripresa del ciclo economico e questo vuol dire che sovraperforma Wall Street e per Milano questo vale ancora di più grazie