I fondi pensione rendono di più

In 18 anni i «negoziali» al 2,95% mentre gli aperti al 2,62%

Tra i fondi sono quelli pensione (negoziali e aperti) ad avere reso di più nel tempo per i risparmiatori. Sono questi gli “altri” rendimenti che si traggono dall’elaborazione dei dati Mediobanca (si veda sopra).

i fondi «negoziali»

I fondi pensione negoziali hanno ottenuto dal 1998 al 2015 un aumento di 9,7 miliardi nel patrimonio al netto della raccolta annuale che, rapportato a un patrimonio medio di 15,2 miliardi ( 42,5 miliardi a fine 2015), porta a un incremento del 63,9% nel periodo, pari a un rendimento del 2,95% annuo composto. Gli oneri di gestione pagati dai sottoscrittori sono ammontati a 1,37 miliardi di euro, il 14,4% dell’incremento ottenuto.

i fondi «aperti»

I fondi pensione aperti, i nvece, hanno ottenuto dal 1998 al 2015 un aumento di 3,1 miliardi che, rap- portato a un patrimonio medio di 5,2 miliardi ( 15,1 a fine 2015), porta a un incremento del 59,1% in 18 anni, il 2,62% annuo composto. Gli oneri di gestione sono di 984 milioni ( il 32% dell’incremento).

i fondi chiusi

I fondi chiusi, invece, hanno avuto dal 1995 al 2015 un decremento di patrimonio di 293 milioni che, rapportato a un patrimonio medio di 1,14 miliardi (2,5 miliardi a fine 2015), misura un decremento del 25,8% in 21 anni. Gli oneri di gestione pagati dai sottoscrittori ammontano a 778 milioni.

gli altri fondi

I fondi immobiliari hanno ottenuto dal 1999 al 2015 un aumento di patrimonio di 59 milioni che, rapportato a un patrimonio medio di 8 miliardi (14,4 a fine 2015), portano a una crescita dello 0,7% in 17 anni. Oneri di gestione a 2,6 miliardi. I fondi speculativi hanno invece avuto dal 2001 al 2015 un aumento di patrimonio di 47 milioni su un patrimonio medio di 9,6 miliardi ( 5,1 a fine 2015) con un risultato totale dello 0,5% e un rendimento annuo dello 0,04% ( oneri a 2,6 mld).