BlackRock più attenta
Il gigante del risparmio gestisce 5 trilioni di dollari e aumenterà la pressione su aziende per contenere effe tti del climate change
Più trasparenza sugli effetti del cambiamento climatico. È quello che chiederà il gigante del risparmio Usa, BlackRock, alle aziende di cui è azionista. Il gruppo americano gestisce 5,1 trilioni di dollari e aumenterà la pressione per far emergere i rischi da cambiamento climatico che possono impattare sui business delle imprese. Lo ha dichiarato all’agenzia Reuters la responsabile del team di investment stewardship di BlackRock, Michelle Edkins. La manager ha detto che vuol ascoltare dalle società in che modo stanno monitorando i rischi del cambiamento climatico. « Ci sono aziende – ha spiegato Edkins – che, secondo noi, non si stanno muovendo in maniera abbastanza veloce visti i rischi per il business » . Edkins fa gli esempi del livello degli oceani che potrebbero sommergere le costose proprietà con vista mare che fanno capo a società immobiliari.
strategia e critiche
Documenti, studi, dossier e addirittura due lettere del amministratore delegato Larry Fink. Non si può dire che BlackRock sia stata a guardare sui temi della sostenibilità. Se ve ne fosse stato bisogno, l’asset manager Usa lo ha ribadito nell’ultimo documento di investment stewardship ovvero la « strategia di gestione responsabile»: fra le priorità 20172018 c’è l’engagement, il confronto con le aziende in portafoglio relativamente all’ambiente e ai fattori sociali ( oltre che alla governance). La trasparenza sui rischi climatici, in particolare, è un paragrafo del documento di stewardship.
La necessità di ribadire tale sensibilità è dovuta forse anche ad alcune critiche che sono giunte da ambientalisti e sindacati, come riportato da Reuters: è stato evidenziato che BlackRock non avrebbe sostenuto risoluzioni delle società di proxy (che raccolgono deleghe di voto e segnalano a volte come votare, ndr) che si occupavano di cambiamenti climatici e di simili argomenti.
raccomandazioni internazionali
C’è poi una freccia in più nell’arco di BlackRock ed è la risoluzione finale della task force creata dal Financial Stability Board ( Tcfd), quella struttura internazionale che si occupa proprio di contenere e proteggere i mercati finanziari dai rischi sistemici. Ebbene, il Tcfd ha messo a punto delle raccomandazioni sui rischi legati al clima: un documento declinato in quattro aree quali la governance, la strategia, il risk management e le misurazioni degli obiettivi. Nel documento di stewardship, il gestore americano fa proprio riferimento a tale raccomandazione del Tcfd e spiega che se ne farà promotore con le società presenti nel pro- prio portafoglio. Non solo. Chiederà alle aziende di considerare l’utilizzo dello schema ( framework) individuato dal comitato di esperti.
A sensibilizzare soprattutto l e compagnie assicurative sul tema, era stato il presidente del Financial Stability Board, Mark Carney, in un noto discorso davanti ai Lloyds di Londra. Arrivare troppo tardi nella valutazione dei rischi climatici potrebbe comportare infatti danni ingenti al sistema finanziario.
harvard e green bond
Se 5,1 trilioni di dollari si muovono per stoppare il surriscaldamento del pianeta, qualche conseguenza ci sarà. Ne ha preso contezza pure il forum dell’Harvard Law School che ha pubblicato integralmente il documento di BlackRock con annesso dibattito online.
C’è poi il business e BlackRock ha pensato bene questa settimana di lanciare un nuovo fondo, il Green bond index fund che consentirà agli investitori di aprire delle posizioni su obbligazioni emesse per finanziare progetti vantaggiosi i n termini ambientali. È un prodotto Ucits e sarò gestito da Ashley Schulten e Darren Wills supportati dal team obbligazionario di BlackRock che a fine dicembre scorso gestiva 1.570 miliardi di dollari. Che dire, speriamo che ai documenti e ai principi enunciati seguano i fatti concreti. Potrebbe essere veramente una svolta sul fronte degli investimenti green.