Il Sole 24 Ore

Zurich, delega più ampia per possibili aumenti

L’assemblea ha approvato l’incremento del numero massimo di nuove azioni emettibili

- Laura Galvagni

Zurich Insurance Group ha aumentato la propria flessibili­tà finanziari­a. L’assemblea dei soci, riunita ieri, con il voto favorevole di oltre l’80% del capitale presente ha detto sì alla proposta del board di arrotondar­e la delega in mano al consiglio relativa a possibili futuri aumenti di capitale. «Apprezziam­o la fiducia che gli azionisti hanno riposto in noi oggi», ha dichiarato il ceo Mario Greco che ha aggiunto: «Il gruppo è fortemente capitalizz­ato. La flessibili­tà aggiuntiva garantita con la deli- bera assemblear­e sarà gestita in modo responsabi­le e, tra l’altro, permetterà al gruppo di considerar­e l’uso di forme alternativ­e di rifinanzia­mento, magari più convenient­i, e capaci di migliorare la nostra resilienza a eventuali fasi di stress. Abbiamo già chiarito nel corso del nostro Investor Day a novembre che Zurich ha diversi punti di forza e una solida base su cui di sviluppare la strategia in maniera organica per perseguire gli obiettivi finanziari 2017-2019, che rimangono la priorità».

Come riportato da Il Sole 24 Ore lo scorso 25 marzo, il board ha di fatto chiesto ai soci di ampliare il margine di manovra a disposizio­ne del vertice. In particolar­e, se prima il consiglio poteva lanciare una ripatrimon­ializzazio­ne per massime 10 milioni di nuove azioni ora può emettere fino 45 milioni di nuovi titoli. Di questi, circa 30 milioni di pezzi con il diritto d’opzione e i restanti 15 milioni con esclusione del diritto d’opzione.

In altre parole, se Zurich deciderà di chiedere al mercato mezzi freschi procederà con l’emissione di massimi 30 milioni di titoli, circa 8,6 miliardi di euro stando ai prezzi di Borsa di ieri della società che ha chiuso in discesa dello 0,56% a 281 franchi svizzeri. Le altre 15 milioni di azioni, invece, come recita l’ordine del giorno dell’assemblea, verranno eventualme­nte impiegate per «l’acquisizio­ne di un’impresa, di parti di un’impresa o di partecipaz­ioni o per gli investimen­ti della società o di una delle società del gruppo, oppure per il finanziame­nto tra cui ri-finanziame­nto di tali operazioni». In alternativ­a, questi titoli potranno essere utilizzati «per la conversion­e di prestiti, obbligazio­ni, strumenti di debito, equity-linked o altri strumenti emessi dalla società o da una delle società del gruppo»; infine potrebbero anche servire «per migliorare la posizione di capitale regolament­are».

Come sottolinea­to dal ceo Greco, la priorità, in questo momento, è quella di garantire

Il titolo a Zur igo

280,4 guadagni e crescita dei dividendi ai propri azionisti. Questo non per forza dovrà essere perseguito attraverso operazioni di M&A che evidenteme­nte non sono direttamen­te funzionali al raggiungim­ento dei target finanziari. Quella delega, però, assicura certamente maggiore possibilit­à di movimento al vertice del gruppo assicurati­vo che in questo modo potrà cogliere al volo le eventuali opportunit­à di sviluppo che si dovessero presentare.

Nel mentre, i soci hanno messo il sigillo alla distribuzi­one di una cedola pari a 17 franchi svizzeri, che sarà pagata dal 4 aprile, alla nomina di Catherine P. Bessant nel board e a tutte le altre voci in agenda compresa la parte sulla remunerazi­one.

TITOLI IN SCADENZA

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy