Con Tiffany in via Spiga cinque artisti del Whitney

a Viene da molto lontano il legame di Tiffany con il design e con il mondo dell’arte. È di lunga data anche quello con la settimana milanese del mobile, da tanti anni occasione per presentare progetti speciali e raccontare qualcosa di più dell’universo Tiffany, che comprende da sempre, accanto a gioielli e orologi, linee di oggetti per la casa.

Per il 2017 l’azienda americana ha scelto cinque dei 63 artisti che partecipano alla Biennale dei Whitney Museum di New York, di cui Tiffany è sponsor. E a guardar bene c’è un’ulteriore legame con l’ITalia in questa scelta: la nuova sede del museo di arte moderna e americana è stata disegnata dallo studio di Renzo Piano e la serata inaugurale era stata sponsorizzata da Max Mara, un gruppo da sempre molto coinvolto nel sostegno all’arte.

Gli artisti scelti per Tiffany dai co-curatori della Biennale del Whitney Christopher Lew e Mia Locks,sono i quattro americani Ajay Kurian, Carrie Moyer, Shara Hughes e Harold Mendez e Raúl de Nieves, di origine messicana ma da tempo residente negli Stati Uniti. A tutti è stato chiesto di creare in totale libertà collaborando con gli artigiani di Tiffany, per dare vita a oggetti d’arte e gioielli unici. I cinque lavori saranno in vendita in esclusiva a New York nel flagship store di Tiffany sulla Fifth Avenue e all’interno dello shop del Whitney Museum. Ogni artista ha inoltre ideato l’installazione della vetrina del flagship store di New York in cui è esposta la propria creazione e le stesse vetrine sono arrivate nel negozio di via Spiga,a Milano, dove resteranno allestite per la durata del Salone del mobile.

Ajay Kurian ha creato un porta biglietti da visita in argento con incisione di un particolare stereogramma in edizione limitata di 10 pezzi; Carrie Moyer ha disegnato un pendente in argento che ricorda le forme e la tecnica pittorica del puntinismo; Shara Hughes ha realizzata caraffe in porcellana Tiffanye le ha personalizzate a mano; Harold Mendez ha reinterpretato una maschera pre-colombiana creando un oggetto d’arte con dettagli a rilievo in argento su cui è stata applicata una speciale patina; l’opera di Raúl de Nieves è una scatola in argento con un’incisione sul coperchio iridescente.

– G.Cr.