Premuda, salvataggio con Pillarstone
Il veicolo per società in crisi entra nel capitale - Verso il delisting
pPillarstone entra nel salvataggio di Premuda. L’assemblea straordinaria degli azionisti della società di trasporti marittimi ha deciso di procedere alla copertura delle perdite residue al 30 dicembre 2016 pari a 98,1 milioni di euro attraverso l’azzeramento del capitale sociale (per 7,7 milioni), e l’utilizzo di poste attive derivante da stralci di debiti della società effettuati nell’ambito di un accordo per la ristrutturazione del debito (per 90,4 mlilioni. Inoltre, l’assemblea ha varato un aumento di capitale da 7,5 milioni di euro riservato, per l’ingresso nel capitale di Pillarstone Italy (un veicolo di Intesa Sanpaolo, Unicredit e Kkr per le aziende in crisi). L’aumento di capitale, ha sottolineato una nota, potrà essere sottoscritto anche mediante compensazione di crediti finanziari vantati nei confronti della società.
Ieri il titolo della società, in atte- sa dell’annuncio del riassetto azionario, è stato sospeso tutto il giorno dalle contrattazioni di Piazza Affari. Premuda, controllata fino ad ora da Investimeti Marittimi Spa (59% del capitale) e partacipata da investitori come Assicurazioni Generali (5,91%), ha una capitalizzazione di mercato di soli 11 milioni dopo essere caduta del 57% in Borsa negli ultimi 12 mesi. Contando anche un debito totale di quasi 340 milioni e 8,6 milioni di cassa o equivalenti, l’enterprise value della società è di oltre 342 milioni di euro. Ieri a mercato chiuso, l’annuncio del riassetto azionario è stato anticipato dal Gaudenzio Bonaldo Gregori a margine di un convegno sugli Npl alla Bocconi: «Oggi c’è stata l’assemblea della società e a breve ci sarà un comunicato», ha detto il manager che guida il veicolo di Intesa Sanpaolo, Unicredit e Kkr per le aziende in crisi. Lo scenario ora è che con l’ingresso nel capitale Pillarstone, per la società che opera nel settore del trasporto marittimo e nel noleggio di navi si apra la strada del delisting dalla Borsa di Milano. Advisor finanziario dell’operazione Lazard.
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