caso chiuso
Quando si cambia intestatario a un conto corrente e soprattutto a un dossier titoli l’intermediario deve anche aggiornare l’anagrafica dei titoli stessi come se venissero venduti e ricomprati, con il conseguente effetto fiscale. Nel caso del cliente si sono create delle minusvalenze in quanto il prezzo di acquisto originario delle quote di Oicr erano superiori, ma se fossero state maggiori il lettore avrebbe dovuto pagare un’imposta sulle plusvalenze (se non compensabili con minus pregresse). Il trasferimento di strumenti finanziari ad un dossier titoli con un intestatario differente (o con nuovo cointestato) viene considerato dal fisco come una cessione a titolo oneroso, e quindi assoggettato al capital gain. Al momento del rimborso delle obbligazioni, anche questo assimilato alla vendita, emergerà un credito di imposta, derivante dalla minusvalenza, da far valere sulle plusvalenze realizzate in seguito, ma non oltre la fine del quarto anno successivo. La mancanza da parte della banca, quindi, è al limite da ricercare nel fatto di non avere segnalato il trattamento fiscale particolare che, non tanto il trasferimento ad altra banca ma il cambio intestazione, ha comportato e quindi non pare ci siano gli estremi per una richiesta di risarcimento. Tuttavia pare che Unicredit abbia intenzione di trovare un accordo.