SÌ A ISTANZE SEPARATE PER OGNI DOCUMENTO
Una società mia cliente vorrebbe presentare istanza di adesione alla rottamazione. Visto l’importo ingente del debito, suddiviso tra tante cartelle, per diminuire il rischio di decadere dal diritto alla rateazione secondo le regole della rottamazione, a causa del mancato/tardivo pagamento anche di una sola rata, mi chiedevo se fosse possibile presentare tante istanze quante sono le cartelle, in modo tale da “attivare” tante rottamazioni parallele di importi inferiori piuttosto che un’unica rottamazione. Se Equitalia consentisse tale procedura, il mio cliente non rischierebbe di perdere i benefici del risparmio da rottamazione su tutte le cartelle nel momento in cui non riuscisse a pagare anche una sola rata relativa a una sola istanza di adesione.
D.B. – NAPOLI
Si ritiene che la risposta sia positiva, ma ciò non fuga del tutto i dubbi a proposito degli effetti che possono scaturire anche da un solo mancato pagamento. Equitalia, pur specificando, con la risposta 8 all’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Roma, che è possibile presentare diverse domande (ad esempio, una per carico che si intende definire), non ha chiarito gli effetti in caso di mancato adempimento del versamento degli importi relativi a una singola richiesta. Inoltre, neanche dalla lettura dell’articolo 6 del Dl 193/2016 si desume se tale inadempimento comporta il venire meno di tutta la definizione, o solo della definizione relativa alla cartella di pagamento o all’atto oggetto di inadempimento. Tuttavia, si segnala che la Commissione tributaria regionale di Roma, con la sentenza 987/38/14, pronunciandosi sulla decadenza della dilazione dei ruoli prevista dall’articolo 19 del Dpr 602/1973, si è espressa a favore della tesi dell’autonomia delle singole cartelle, a nulla rilevando la globalità delle somme iscritte a ruolo.