PATENTE A RISCHIO NEL PAESE DOVE AVVIENE LA VIOLAZIONE
Ho ricevuto una lettera, in modalità posta ordinaria, da un Land austriaco con richiesta di comunicazione dei dati del conducente del veicolo (noleggiato e, quindi, non di proprietà) riguardo a un determinato giorno e orario. La lettera in questione non specifica né l’infrazione contestata né le motivazioni, ma cita solo gli articoli di legge del caso, ribadendo l’obbligo di comunicazione dei dati entro le due settimane dalla ricezione della lettera. Ho l’obbligo di comunicare questi dati? A quali eventuali sanzioni vado incontro?
P.R. – ROMA
Ogni Stato, in conformità alla propria legislazione nazionale, ha la facoltà di avviare procedimenti sanzionatori, a seguito di violazioni alla normativa stradale,
Come precisato dall’agenzia delle Entrate con la risoluzione 20/E del 2005, con riferimento soltanto alla parte fiscale, l’omessa trasmissione di modelli Intrastat può essere spontaneamente regolarizzata attraverso il ravvedimento operoso, da effettuare entro il termine di presentazione della dichiarazione Iva. Non si rinvengono, tuttavia, chiarimenti in merito al fatto che il ravvedimento possa avvenire oltre il termine di presentazione della dichiarazione Iva relativa all’anno in cui la violazione è stata commessa. Pertanto, è dubbio se comunque si possa procedere con la trasmissione del modello Intrastat del quarto trimestre 2015 con pagamento della sanzione a un sesto del minimo (vale a dire 83,34 euro, un sesto di 500) oltre il termine di presentazione della dichiarazione Iva relativa all’anno successivo a quello in cui la violazione è stata commessa, e con la trasmissione del modello Intrastat relativo al primo trimestre 2016, con pagamento della sanzione a un settimo del minimo (vale a dire 71,43 euro, un settimo di 500) entro il termine di presentazione della dichiarazione Iva relativa all’anno successivo a quello in cui la violazione è stata commessa. Per quanto riguarda, invece, la parte statistica, in ogni caso le relative violazioni, non avendo natura fiscale, non potranno essere sanate mediante ravvedimento operoso.