Il fondo Investindustrial vuole la catena The Body Shop da L’Oreal
pVa verso le battute finali la gara per rilevare da L’Oreal la catena The Body Shop, marchio britannico della cosmetica e delle bellezza acquistato dalgruppo francese poco più di dieci anni fa.
E in corsa ci sarebbe, secondo i rumors, anche il gruppo finanziario italiano Investindustrial, guidato dall’imprenditore Andrea Bonomi. Tra gli altri soggetti nella partita, citati dal servizio Mergermarket, ci sarebbero il gruppo francese Yves Rocher, quello brasiliano Natura Cosméticos e un altro fondo di private equity internazionale, cioè Cvc.
La cifra richiesta per il marchio di cosmetici naturali da L’Oreal sarebbe vicina al miliardo di euro. L’asta sarebbe gestita dalla banca d’affari Lazard.
Il giro d’affari di The Body Shop nel 2016 ha visto le vendite scendere a 920,8 milioni di euro, in ribasso del 4,8% rispetto al 2015 , mentre il margine operativo lordo ha toccato i 77 milioni circa in ribasso rispetto agli anni precedenti: erano oltre 93 milioni nel 2015 e 112 milioni nel 2014.
Il gruppo transalpino, multinazionale dei cosmetici, avrebbe così deciso di cedere la catena acquistata una decina di anni fa a causa delle performance in calo di The Body Shop, in contrasto con la strategia di crescita di L’Oréal.
Il colosso francese aveva acquisito The Body Shop nel 2006 per una cifra che si aggirava attorno ai 650 milioni di sterline. L’operazione era stata realizzata per rispondere alla crescente richiesta di marchi di cosmesi naturale. Era stata la prima grande acquisizione da parte di Jean-Paul Agon, amministratore delegato del gruppo transalpino.
Per tornare a Investindustrial la mossa può leggersi all’interno della strategia globale del gruppo finanziario guidato da Andrea Bonomi, non soltanto in Italia ma anche in Europa.
Investindustrial si sta caratterizzando infatti per una serie di operazioni messe a segno negli ultimi tempi su grandi marchi italiani e internazionali, alcuni dei quali hanno avuto bisogno di un rilancio: è ad esempio il caso del brand britannico delle auto di l usso Aston Martin, come pure una piccola acquisizione come quella delle scarpe Sergio Rossi da Kering fino a un marchio ben noto delle vacanze in Italia come Valtur.
In quest’ottica avrebbe, dunqu,e senso strategico l’acquisizione di The Body Shop, marchio inglese da rilanciare con una forte presenza internazionale e un network che arriva fino in Italia.
IL PROCESSO Valutazione attorno al miliardo di euro per il network della cosmetica naturale: in corsa anche Cvc, Rocher e Natura Cosmeticos