Paul&Shark conquista Londra
a Debutto l ondinese i n grande stile per Paul&Shark, che ieri ha aperto nel cuore della capitale britannica il primo negozio nel Regno Unito. Lo store del brand italiano occupa quasi duecento metri quadri in un palazzo d’epoca appena restaurato di Regent Street, vicino a Piccadilly Circus. L’interno è invece moderno, con un look minimalista per mostrare al meglio i capi di abbigliamento e calzature delle collezioni uomo, donna e bambino.
Un intero muro di schermi digitali, che cela l’ingresso ai camerini, permette di cambiare lo sfondo di continuo e ricorda anche l’aspetto high-tech del marchio. Domina il colore blu acciaio degli yacht, come tributo alla tradizione nautica del brand. L’80% dei ricavi di Paul&Shark, che ha sede a Varese, viene dall’estero e una presenza sul mercato britannico e in particolare a Londra è importante,spiega l’amministratore delegato Andrea Dini, all’inaugurazione del negozio.
«Regent Street è una location ideale, meta di un pubblico internazionale ma soprattutto giovane, cosmopolita e digital oriented – sottolinea Dini –. Londra è un hub in Europa per diversi settori, dalla finanza al fashion. Stiamo crescendo in questo mercato grazie a consumatori attenti e sofisticati, che apprezzano capi dalle elevate performance tecniche unite al knowhow artigianale del made in Italy.»
Paul&Shark lo scorso anno ha festeggiato i quarant’anni di vita, ma l’azienda familiare aveva iniziato a operare nel settore tessile già dal 1921 alle porte di Varese. Andrea Dini rappresenta la terza generazione di imprenditori. Il nome “Paolo e lo squalo” deriva dalla scritta su una vela da lavoro di un clipper del Settecento che Paolo Dini, figlio del fondatore, trovò nel Maine negli anni Settanta e che considerò «un segno del destino», ricorda Andrea Dini. Negli ultimi anni il gruppo ha puntato sempre più su due fattori: innovazione tecnologica, con tessuti high tech, decine di brevetti e una continua ricerca e sperimentazione, e internazionalizzazione. Il brand è ora presente in 73 Paesi con oltre 250 negozi monomarca, da New York a Beverly Hills e da Dubai a Shanghai. E, da oggi, a Londra.