Mercoledì con «Il Sole» la Guida al 730
Da domani, martedì 2 maggio, i contribuenti potranno intervenire sulla dichiarazione precompilata messa a disposizione dall’agenzia delle Entrate e dovranno quindi orientarsi tra regole vecchie e nuove su sconti, franchigie e aliquote per il calcolo Irpef. Per aiutare sia gli specialisti della materia fiscale sia coloro che se ne occupano solo in questa occasione, Il Sole 24 Ore presenterà dopodomani in edicola la «Guida 730 facile», in vendita abbinata a 50 centesimi oltre il costo del quotidiano.
La Guida è ricca di casi risolti e di tabelle in cui sono riepilogati requisiti e modalità per ottenere gli sconti: di fatto, queste pagine diventano un prontuario per non sbagliare nei passaggi tra righi e quadri.
Si deve considerare che quest’anno la precompilata si è arricchita di nuovi dati, per esempio quelli relativi ai lavori di ristrutturazione nelle parti comuni del condominio o quelli sui rimborsi delle spese universitarie. Tuttavia, occorre prestare attenzione perché alcuni di questi dati non sono stati riportati nella dichiarazione ma nel foglio illustrativo allegato. Il contribuente deve controllarli, prima di inserirli nel modello e verificare che non ci siano errori.
La dichiarazione modello 730 si uniforma poi alle nuove regole sulle unioni civili e sulle convivenze. In pratica i partner delle unioni civili sono equiparati ai coniugi: per loro, quindi, è possibile fare la dichiarazione 730 congiunta e beneficiare delle detrazioni in caso di familiare a carico. Le parti dell’unione civile possono fruire delle detrazioni per le ristrutturazioni edilizie e per il risparmio energetico se una detiene l’immobile ma entrambe hanno pagato i lavori. L’agevolazione vale anche per i partner delle convivenze di fatto.
Tra le altre voci da verificare con la traccia della «Guida» vanno ricordate le detrazioni per i lavori in casa. Tra l’altro - come spiega la Guida - si può beneficiare della detrazione del 65% sul risparmio energetico o del 50% sulle ristrutturazioni anche quando, per un errore di compilazione del bonifico, non sia stato possibile operare la ritenuta dell’8% sulla fattura pagata a chi ha eseguito i lavori. Tra le agevolazioni fiscali al debutto c’è anche l’aumento dello sconto per le rette delle scuole materne ed elementari.