Il Sole 24 Ore

Kia Picanto diventa più grande e più «ricca»

Con la terza generazion­e l’utilitaria della Casa coreana migliora nei contenuti tecnici e nelle dotazioni In arrivo anche la versione Gpl e un pepato tre cilindri turbo da 100 cv

- Marina Terpolilli

pLa normativa Euro 6 e spinge la Picanto fino ai 180 km/h, accelerand­o da 0 a 100 km/h in 10,1 secondi. Presto arriverà anche una versione 1.0 Gpl con l’impianto realizzato dalla Brc, mentre il cambio è per tutte il manuale a 5 marce.

Sulle strade di Sitges, vicino a Barcellona, e nel suo circondari­o abbiamo provato entrambe le motorizzaz­ioni, rimanendo piacevolme­nte sorpresi dall’efficacia del 1.0 da 67 cv, molto brillante e reattivo se si è disposti a “lavorare” molto con il cambio. Questo piccolo tre cilindri ha caratteris­tiche che gli consentono di affrontare agevolment­e i sorpassi con una seconda che arriva fino a 90 km/h e una terza che tocca i 130. In autostrada può tranquilla­mente “trottare” a soli 3.750 giri, regime al quale raggiunge la velocità codice senza infierire sui consumi, come dichiarato dalla Casa. La scocca molto rigida e le sospension­i confortevo­li ne fanno un’auto “per tutte le stagioni” o per tutti i terreni, sarebbe meglio dire.

Il comfort a bordo è adeguato alle richieste del segmento cui appartiene la Kia Picanto. L’abitacolo è piuttosto silenzioso e molto ampio, dove quattro persone possono viaggiare molto comodament­e, con spazio abbondante per le gambe degli ospiti sul divano posteriore, e un comodo bagagliaio ampliato a 255 litri -un valore finora “best in class”- che arriva a fino a 1.010 litri con lo schienale posteriore abbassato. Gli sportelli posteriori hanno un angolo di apertura notevole per facilitare l’accesso al divano omologato a tre posti per accogliere in caso di necessità un amico in più. La Picanto, tuttavia, resta sempre una vettura del segmento A e il quinto passeggero più che altro resta un “incomodo”.

Gli interni sono stati progettati pensando al mondo premium. La plancia è imperniata sulla presenza del grande touch screen da 7 pollici che sembra sospeso nell’abitacolo (sistema floating), mentre tutti i comandi sono disposti ergonomica­mente attorno al guidatore. Le plastiche del cruscotto, tuttavia, avrebbero meritato una maggiore cura nella scelta, ma consideran­do il prezzo contenuto ci si può accontenta­re. Il listino spazia tra circa 11mila e 15mila euro.

La gamma per l’Italia prevede quattro livelli di allestimen­to: City (10.800 euro), Active (11.300 euro) e Cool (12.500) con la Gt Line con il solo 1.2 da 84 cavalli che costa 15mila euro. In questo periodo la Picanto è offerta in promozione con prezzo di lancio che parte da 8.500 euro; inoltre c’è l’offerta finanziari­a che prevede un anticipo e una rata da 100 euro per 36 mesi, al termine dei quali si potrà restituire la vettura o riscattarl­a con una maxi-rata finale.

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