Novelli verso lo stop di Muggiò
A quattro mesi dall’accordo al ministero dello Sviluppo economico che sembrava aver posto fine alla vertenza Novelli Nuova Panem dalla quale dipendevano le sorti di complessivi 500 dipendenti, di nuovo nubi all’orizzonte per il gruppo industriale della panificazione: ferma la produzione dello stabilimento di Muggiò, circostanza che ha messo immediatamente in agitazione i 150 lavoratori del sito. Ieri mattina presidio davanti al Tribunale di Monza conclusosi con un incontro tra le rappresentanze di Fai, Flai e Uila e il giudice fallimentare che ha in mano il dossier. Chiesto un incontro formale anche a prefetto di Monza e regione Lombardia. Secondo le sigle non ci sarebbe adeguata chiarezza da parte del gruppo iGreco – che a dicembre scorso ha rilevato gli asset di Novelli con l’accordo al Mise - sulle sorti dell’impianto brianzolo. Il problema è legato a tempi e modi della vendita, da parte del fallimento, dello stabilimento lombardo: il giudice sarebbe pronto a bandire la gara per la fine di luglio. Troppo in là per gli imprenditori calabresi che per ora hanno deciso di sospendere la produzione sino al 5 maggio «lasciando gli addetti senza lavoro e con tante incertezze legate al proprio futuro. Il rischio – commenta Paolo Castiglioni di Uila – è che lo stop si traduca in una perdita di mercato difficile da recuperare per il sito di Muggiò». (Francesco Prisco)