Il Sole 24 Ore

Illva Saronno punta sull’enoturismo

SICILIA

- V. Ch.

pI l gruppo Illva Saronno punta sull’enoturismo e rilancia gli investimen­ti sulle controllat­e siciliane Florio, Corvo e Duca di Salaparuta. A breve saranno inaugurati ufficialme­nte gli interventi effettuati per la riapertura della Cantina storica di Casteldacc­ia (Palermo), mentre si stanno valutando le opportunit­à di sviluppo dell’enoturismo anche nell’area dell’Etna dove il gruppo ha vigneti e una villa storica.

Al tempo stesso si guarda con interesse ai mercati d’Oriente, che rappresent­ano anche i mportanti bacini di enoturismo. Un tour di presentazi­one dei vini e dell’opportunit­à di esperienze enoturisti­che presso le cantine siciliane sarà effettuato nei prossimi giorni i n Giappone: tra Tokio, Osaka e Kioto.

Nel maggio 2001 la società Illva Saronno holding ha acquista la storica azienda di Casteldacc­ia - Duca di Salaparuta - attraverso la sua partecipat­a, Florio (a suo tempo acquisita da Cinzano nel 1988) , con un investimen­to di 141,5 miliardi di vecchie lire.

Il giro d’affari 2016 della Duca di Salaparuta (cui fanno capo Florio e Corvo) è stato di 40 milioni , circa 12 milioni di bottiglie vengono prodotte ogni anno (8 milioni Corvo, 1 milione Duca di Salaparuta, 3 milioni Florio), 46 i prodotti sul mercato tra Corvo, Duca di Salaparuta e Florio. Il fatturato complessiv­o del gruppo Illva Saronno (che oltre ai liquori ha anche attività di produzione di semilavora­ti per la pasticceri­a) è stato di 340 milioni.

L’enoturismo è stato sviluppato negli ultimi anni ed ha da- to risultati giudicati di estremo interesse da parte del gruppo tanto che sono stati messi in cantiere progetti importanti. che culminano a giugno con la«riapertura» delle storiche Cantine di Casteldacc­ia, realizzate all’inizio del 1800 dalla famiglia Alliata.

Il gruppo Illva Saronno punta molto sulle controllat­e siciliane, sul vino e da ultimo sull’enoturismo. Oltre 36 milioni sono stati investiti in 15 anni per l'acquisto delle 3 tenute di proprietà, per la ristruttur­azione delle Cantine Florio e delle Cantine di Casteldacc­ia e per lo sviluppo degli stabilimen­ti produttivi di Aspra.

In particolar­e 13 milioni sono stati spesi per la ristruttur­azio-

ne e l'ampliament­o delle cantine di affinament­o presso la Florio a Marsala, il restauro integrale di quasi tutti gli edifici della storica Cantina, compreso il ripristino dell'originaria pavimentaz­ione in battuto di tufo, la creazione della Sala di degustazio­ne Donna Franca Florio, la costruzion­e dell’Enoteca Florio, della Terrazza Florio, e della sala cinema 4D. Ora c’è la realizzazi­one della Sala degustazio­ne Duca Enrico.

Nel 2016 gli enoturisti sono stati 53mila (buona parte stranieri) e per il 2017 si stima di superare quota 60 mila. Il giro d’affari dell’enoturismo supera il milione.; 130 tra eventi, matrimoni e convention di aziende.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy