Hsbc: utili in discesa ma i risultati battono le stime degli analisti
Il titolo guadagna il 4% in Borsa
pUtili in calo ma risultati migliori del previsto: per questo ieri il mercato ha premiato Hsbc, facendo salire il titolo, che ha guadagnato il 4% a 671 pence alla Borsa di Londra, salendo ai massimi da cinque mesi. La prima banca europea ha annunciato una flessione degli utili del 19%, a 5 miliardi di dollari (3,8 miliardi di sterline) nel primo trimestre dell’anno, inferiore alle stime degli analisti e dovuta secondo Hsbc soprattutto a cambiamenti di principi contabili. Gli utili, al netto di poste straordinarie, sono aumentati invece del 12% a 5,9 miliardi di dollari (4,5 miliardi di sterline). I ricavi sono saliti del 2% a 12,8 miliardi di dollari (9,9 miliardi di sterline), sostenuti dalla crescita dei depositi e dei conti correnti e risparmio, mentre gli analisti avevano previsto un calo del 9 per cento.
«Questo è un buon insieme di risultati, dovuto a una buona performance di tre delle nostre quattro divisioni globali, - ha dichiarato il chief executive Stuart Gulliver. – Global banking, commercial banking e retail banking hanno avuto un ottimo trimestre». La forte presenza sul mercato asiatico in crescita ha contribuito ai risultati positivi, ha detto il ceo: «Continueremo a spostarci verso l’Asia». Gulliver ha anche sottolineato l’impatto positivo del programma di taglio dei costi, che prevede una riduzione di 6 miliardi di dollari all’anno, e il completamento del programma di buy back da un miliardo in aprile. «Questo ci dà ulteriore fiducia nella nostra capacità di raggiungere il target più elevato di risparmio che abbiamo annunciato ai risultati annuali», ha detto il ceo. Hsbc non ha escluso un ulteriore buy back in futuro.
Il messaggio è che gli anni peggiori sono passati e ora la traiettoria è positiva per il gruppo. Hsbc nel 2015 aveva avviato un programma di forti tagli, mentre nel febbraio scorso aveva annunciato un calo degli utili del 62% nel 2016. L’attenzione ai costi continua e il gruppo ha effettuato risparmi per 400 milioni di dollari nel primo trimestre 2017.
Restano le incertezze su Brexit. Gulliver ieri ha ribadito che circa mille dipendenti, che rappresentano circa il 20% degli utili della investment bank, verranno trasferiti da Londra a Parigi nei prossimi due anni. La decisione è stata presa in vista di
I PRINCIPALI DRIVER I conti hanno beneficiato della buona performance di tre delle quattro divisioni globali e del programma di taglio dei costi
una “hard Brexit”, ha detto il ceo, cioè l'uscita della Gran Bretagna dal mercato unico. «Chiaramente sarà un periodo molto turbolento per l’economia britannica, nella sfera politica sta succedendo di tutto», ha dichiarato ieri il chief financial officer Iain Mackay. Nel febbraio scorso Hsbc aveva deciso di mantenere il suo quartier generale a Londra invece di spostarlo a Hong Kong, che pure è il centro che genera i maggiori utili per il gruppo. «Le cose si stanno muovendo nella direzione giusta per Hsbc, - ha commentato ieri Laith Khalaf, senior analyst di Hargreaves Lansdown a Londra. – La banca però deve mantenere questa performance per più di un trimestre per convincere gli azionisti di essere davvero sulla via del miglioramento».