Le aziende del Tarì testano la ripresa dei consumi interni
«Mondo Prezioso» al via domani
pEsprimono cauto ottimismo gli imprenditori orafi che si apprestano ad aprire le vetrine della fiera “Mondo Prezioso” che si tiene al Tarì di Marcianise, in provincia di Caserta, da domani fino al 15 maggio. Ultima delle fiere italiane di settore del primo semestre dell’anno che ha già rivelato, come in occasione di OroArezzo solo pochi giorni fa, primi, anche se fragili, segnali di ripresa. Il test del Tarì, che si appresta ad accogliere un folto numero di buyer e visitatori italiani, è prevalentemente concentrato sul mercato interno: quello che ha più sofferto per la crisi e da cui si aspetta la ripartenza.
«Contiamo di ricevere nei prossimi giorni il 90% della rete di vendita in fiera e agli incontri B2B», fa osservare Fabrizio Pagano, direttore marketing della Roberto Giannotti, una delle imprese del gruppo omonimo (60 milioni di fatturato) che fa capo al presidente della cittadella dell’oro, Vincenzo Giannotti. «Mi sembra superata la paura di inizio 2017 dopo un Natale 2016 negativo per il settore. Ora il negoziante si appresta a ripartire proprio con la fiera del Tarì» aggiunge Pagano.
Rispetto allo scorso anno le adesioni a Mondo Prezioso sono salite del 15%. «Dalla fiera ci aspettiamo buoni risultati – precisa Dario De Maria, che guida come amministratore unico l’azienda storica di famiglia oggi alla quinta generazione –. E non solo per le ciclicità del mercato. I dettaglianti italiani ed esteri amano gli appuntamenti del Tarì, in un’area comoda da raggiungere, in una struttura bella e raccolta, con servizi efficienti. Piace la fiera all’aperto e con un carattere permanente, con le botteghe artigiane sempre pronte ad accogliere i visitatori e produrre anche sul momento. Ce la mettiamo tutta per offrire il massimo». A De Maria piace parlare di un gioiello su misura.
«La crisi perdura in Europa – mette in chiaro Giancarlo Coscia, titolare di un’altra storica azienda specializzata in perle –. Allo scopo di intercettare anche consumatori con minori possibilità economiche abbiamo offerto linee di prodotti più accessibili. Continueremo su questa strada sperando che ci dia risultati interessanti».
Quest’anno, alle 400 aziende stabilmente presenti nel polo di Marcianise si aggiungono circa 80 espositori esterni. Numerosi