Mibact e tv unite per la lettura
pMinistero dei Beni Culturali e i principali broadcaster italiani rinnovano il loro impegno a favore della lettura. Un anno fa la sottoscrizione del “Patto per la lettura”. Ieri al Mibact è stata lanciata la campagna multipiattaforma e trasversale ai broadcaster “Io leggo, e tu?”, presentata dal ministro Franceschini, dai rappresentanti delle emittenti aderenti e dal presidente del Centro per il Libro e la lettura, Romano Montroni.
La campagna ha uno spot “ma- dre” di 30 secondi, girato dal Centro Sperimentale di Cinematografia, che sarà trasmesso in tutte le reti televisive coinvolte. A loro volta i broadcaster declineranno la loro azione nei propri palinsesti. La campagna #ioleggoetu sarà rilanciata anche dai social attraverso gli account delle diverse reti e del Mibact in occasione del “Maggio dei libri” promosso dal Mibact.
«Aver impegnate in un patto e su azioni concrete tutte le televisioni nazionali italiane e metterle d’accordo – ha dichiarato il ministro Dario Franceschini – è una cosa abbastanza rara. È l’inizio di un percorso molto importante». Lato broadcaster, il dg Rai Antonio Campo Dall’Orto ha spiegato che la Rai «tra programmi direttamente sui libri o che ne parlano» dedica «30 ore a settimana al tema della lettura. La nostra attività quotidiana è importante e forte». Di «grande risultato se con la tv riusciamo a far rinascere questa voglia» di leggere ha parlato il pre- sidente Mediaset Fedele Confalonieri. «Lo ho verificato con Marina Berlusconi (presidente Mondadori, ndr.) in questi giorni: la letteratura per ragazzi ha ripreso con dei buoni indici di gradimento». In questa campagna intanto «abbiamo già una ventina di nostre star che partecipano come testimonial a vari spot e iniziative»
Marco Ghigliani (ad La7) ha sottolineato come La7 «supporti questa diffusione mettendo in campo tutti i protagonisti della re- te». Alessandro Araimo (General manager Discovery Italia) ha annunciato il lancio di «una serie di spot animati sui canali kids del gruppo». Il Vicepresidente Esecutivo di Sky Italia, Riccardo Pugnalin ha infine spiegato che «la nostra adesione è la naturale conseguenza dell’impegno che Sky da tempo dedica alla promozione della lettura, con programmi ad hoc sui nostri canali o su quelli di canali partner, come laeffe di Feltrinelli, ma anche sul territorio, con eventi come il Festival di Sky Arte, appena concluso a Napoli».